Zelensky revoca la cittadinanza ucraina al Metropolita Onufriy: nuovi sviluppi nelle politiche di identità religiosa dell’Ucraina

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha deciso ufficialmente di revocare la cittadinanza ucraina al Metropolita Onufriy della Chiesa Ortodossa dell’Ucraina – Patriarcato di Mosca. Questa decisione deriva da un’indagine approfondita condotta dal Servizio di Sicurezza dell’Ucraina (SBU), che ha raccolto prove sufficienti dell’implicazione del clero in attività contrarie agli interessi della sicurezza nazionale. Secondo quanto riferito dalla SBU, il decreto di revoca della cittadinanza è già stato firmato dal presidente, rafforzando la determinazione del paese a consolidare la propria sovranità e a contrastare l’influenza straniera. La mossa ha suscitato ampi dibattiti pubblici, dato che riguarda uno dei settori più controversi — l’affiliazione religiosa e la fedeltà, che influenzano in modo significativo le politiche interne ed estere dell’Ucraina.