Occupanti russi causano nuovamente danni nella regione di Dnipropetrovsk: aziende danneggiate e persona ferita
La regione di Dnipropetrovsk continua ad essere teatro di attacchi incessanti delle forze di occupazione russe, con conseguenti danni alle infrastrutture e feriti tra la popolazione civile. Nell’ultimo giorno, i invasori hanno lanciato attacchi con droni e artiglieria contro diversi obiettivi nella regione, tra cui un’impresa privata a Kryvyi Rih, un’attività agricola nel distretto di Samariivskyi e alcune aree di Nikopol e della comunità di Pokrovska. Questi attacchi hanno provocato feriti, incendi, danni strutturali e interruzioni delle linee di energia elettrica. Secondo quanto riferito dal capo dell’amministrazione militare regionale, Serhii Lysak, un attacco a Kryvyi Rih ha causato danni a un edificio di un’impresa privata, che ha preso fuoco ma è stato rapidamente domato dai vigili del fuoco. Nella comunità di Pershepochynska, nel distretto di Samariivskyi, è stato colpito un azienda agricola, causando un incendio, e una donna di 69 anni è rimasta ferita, ricevendo assistenza medica immediata sul posto. Inoltre, i difensori locali sono riusciti a neutralizzare otto droni nemici che tentavano di infiltrarsi nello spazio aereo della regione. Inoltre, le forze militari russe hanno attaccato il distretto di Nikopol con droni FPV e fuoco d’artiglieria. Di conseguenza, sono stati danneggiati un edificio pluripiano, una casa privata, un garage e una struttura agricola; sono state colpite anche le linee elettriche. La città e i suoi abitanti continuano a vivere in uno stato di tensione, ma i servizi di emergenza ucraini e le forze armate stanno facendo tutto il possibile per evacuare i civili e ripristinare le infrastrutture danneggiate.