Lukašenko concede un’amnistia di massa: rilascio di 16 persone, alcune per motivi politici

Chas Pravdy - 02 Luglio 2025 12:30

In vista delle celebrazioni per la Giornata dell’indipendenza della Bielorussia, il presidente Aleksandr Lukašenko ha preso una decisione sorprendente, concedendo l’amnistia a 16 cittadini condannati. Questa mossa ha attirato molta attenzione sia a livello nazionale che internazionale, specialmente considerando che tra i rilasciati ci sono persone condannate per attività ritenute di natura estremista. Il centro stampa ufficiale della Bielorussia ha comunicato che tutti i beneficiari hanno espresso sincero pentimento e si sono impegnati a rispettare le leggi in futuro. Tra i rilasciati ci sono otto donne e altrettanti uomini; alcuni di loro sono anziani, affetti da malattie croniche o hanno disabilità. Inoltre, nove di loro sono genitori di minori, e questa notizia potrebbe cambiare radicalmente le loro vite. Le autorità sottolineano che ciascuno ha riconosciuto le proprie colpe e crede nell’importanza di trasformarsi e correggere gli errori passati. Questa iniziativa si inserisce in una più ampia strategia politica volta ad alleggerire le tensioni interne e migliorare i rapporti diplomatici della Bielorussia con i paesi occidentali. È importante notare che questa notizia è arrivata contestualmente a un importante incontro avvenuto il 21 giugno a Minsk tra Lukašenko e Keith Kellogg, inviato speciale degli Stati Uniti. Dopo i colloqui, sono stati rilasciati diversi detenuti politici, tra cui il leader dell’opposizione Sergey Tikhonovski, condannato nel 2021 a 18 anni di carcere. Sono stati rilasciati anche altri attivisti, come il blogger Igor Losik, e almeno una dozzina di prigionieri. Riguardo agli accordi, Lukašenko ha affermato che Kellogg gli avrebbe promesso di lavorare per ridurre il conflitto tra Ucraina e Russia, ma il rappresentante statunitense ha smentito queste dichiarazioni, precisando che gli Stati Uniti non commentano le politiche estere dell’Ucraina. Complessivamente, questa vicenda evidenzia le relazioni complesse tra Bielorussia e Occidente, così come gli sforzi diplomatici in corso per promuovere la stabilità regionale.

Fonte