Il presidente ucraino firma il decreto che revoca la cittadinanza ucraina a Oleg di UOC MP
Secondo le informazioni ufficiali rilasciate dal Servizio di sicurezza dell’Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha deciso di revocare la cittadinanza ucraina a Oleg Berezovsky, noto anche come Metropolita Orest, una figura di rilievo della Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca (UOC MP). Questa misura si inserisce in una più ampia strategia di contrasto all’influenza di Stati esteri e di prevenzione di individui che attivamente ostacolano l’indipendenza della Chiesa ucraina e la sovranità dello Stato. È stato stabilito che Berezovsky ha acquisito volontariamente la cittadinanza russa nel 2002, senza notificare le autorità ucraine, e ha continuato ad utilizzare documenti ucraini mantenendo un ruolo di spicco nei processi ecclesiastici nel paese.Le agenzie di intelligence hanno confermato che mantiene stretti rapporti con la Patriarcato di Mosca e si oppone fermamente alla concessione dell’autocefalia alla Chiesa ucraina, sostenendo la dipendenza da Mosca e ostacolando il percorso verso l’indipendenza religiosa. La sua vicinanza al patriarca Kirill, che ha sostenuto apertamente l’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina e diffonde propaganda che giustifica la guerra e il genocidio, aggrava ulteriormente la situazione. Attualmente, il decreto ufficiale non è ancora stato pubblicato sul sito del presidente, ma ci si aspetta che venga approvato nelle prossime ore.