I combattimenti vicino al confine amministrativo della regione di Dnipropetrovsk: una minaccia reale per Dnipro?

Violenti scontri militari continuano a verificarsi nei pressi del confine amministrativo della regione di Dnipropetrovsk, attirando l’attenzione delle forze ucraine e degli analisti di sicurezza. Secondo Kyrylo Budanov, direttore principale del servizio di intelligence, la città di Dnipro al momento non affronta una minaccia militare immediata da parte delle truppe di occupazione russe, a parte potenziali attacchi con missili e droni che hanno principalmente uno scopo intimidatorio e di pressione psicologica. Egli ha sottolineato che le ostilità attive si concentrano principalmente sui margini sud-est della regione, ormai da tempo in corso senza novità sostanziali. Il comando generale delle forze armate ucraine ha inoltre riferito che alcuni giorni fa, un gruppo di ricognizione ha tentato di infiltrarsi da donetsk in uno dei villaggi della regione, Dachne, ma è stato rapidamente eliminato dai difensori ucraini. Inoltre, lo storico militare Stanislav Bunyatov ha evidenziato come, a causa della minore densità di insediamenti in Dnipropetrovsk rispetto a Donetsk, le truppe russe siano in grado di avanzare più rapidamente e penetrare più profondamente nella regione. Sebbene attualmente non si registrino combattimenti di grande scala, il rischio per Dnipropetrovsk rimane elevato, considerando le tensioni continue lungo i confini.