Cautela nelle decisioni: Chernishev obbligato a pagare una cauzione di 120 milioni di hryvnia durante il processo giudiziario

Chas Pravdy - 02 Luglio 2025 16:37

Il caso recente che coinvolge il Vice Primo Ministro per l’unità nazionale, Oleksii Chernishev, sta attirando sempre più l’attenzione della società e del sistema giudiziario ucraino. L’indagato, sospettato di abuso di ufficio e di aver ricevuto benefici illeciti in quantità particolarmente elevate, ora è tenuto a versare una cauzione di 120 milioni di hryvnia. Questa somma significativa evidenzia la serietà delle indagini e delle procedure giudiziarie in corso in relazione a questa vicenda. Secondo Olena Chemeris, portavoce del Tribunale Anticorruzione Superiore, l’intera somma della cauzione è già stata pagata, come confermato dall’ordinanza del giudice. Prima di ciò, il tribunale aveva imposto a Chernishev una misura cautelare, comprendente vari obblighi: deve presentarsi a tutte le convocazioni di investigatori, pubblici ministeri e tribunali; comunicare qualsiasi cambiamento di residenza o impiego; non lasciare il territorio ucraino; e evitare contatti con altri sospettati e testimoni coinvolti nel caso. È importante notare che il tribunale ha deciso di non sospendere le sue funzioni per due mesi, come richiesto dagli investigatori dell’Ufficio Nazionale Anticorruzione. Questa decisione riflette un delicato equilibrio tra la tutela delle garanzie procedurali e l’esigenza di assicurare la responsabilità dei funzionari di alto livello accusati di corruzione. Il caso evidenzia la tensione costante tra le procedure legali e gli sforzi di combattere la corruzione ai livelli più alti del governo.

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