L’Ucraina adotta nuovi standard europei di tensione: i principali cambiamenti dal 1° luglio

Chas Pravdy - 01 Luglio 2025 02:30

A partire dal 1° luglio, l’Ucraina ha ufficialmente adottato nuovi standard per la distribuzione dell’energia elettrica, conformi alle normative europee, segnando un passo importante verso l’allineamento delle regolamentazioni energetiche del paese con quelle dell’Unione Europea. Questa transizione implica il passaggio a una tensione nominale di 230/400 V, rimpiazzando i vecchi standard, come annunciato dalla società regionale di distribuzione elettrica «Prikarpattyaoblenergo». La modifica principale consiste nell’istituzione di limiti precisi per le variazioni di tensione ammissibili — tra 207 e 253 V, corrispondenti a una tolleranza di ±10% rispetto al valore nominale di 230 V. Questo intervallo garantisce una qualità stabile dell’energia sia per i consumatori domestici sia per quelli industriali. Gli esperti sottolineano che tale transizione non comporterà cambiamenti evidenti nel funzionamento degli elettrodomestici, poiché le apparecchiature moderne sono progettate per operare efficacemente entro questi limiti di tensione. Si consiglia ai residenti di verificare la condizione degli impianti elettrici e delle prese di corrente, specialmente nelle vecchie abitazioni, per prevenire eventuali problematiche. L’adozione di queste norme consentirà di prolungare la durata degli elettrodomestici, migliorare l’efficienza energetica e ridurre i costi dell’elettricità grazie a una fornitura di tensione più stabile. Inoltre, questa norma eliminerà la necessità di stabilizzatori e regolatori di tensione aggiuntivi, semplificando e rendendo più economico l’approvvigionamento energetico. È raccomandabile aggiornare gli apparecchi obsoleti o usurati che potrebbero non resistere nemmeno a leggere piccole variazioni di tensione, al fine di prevenire riparazioni costose e garantire un funzionamento continuo e sicuro di tutti i dispositivi casalinghi.

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