L’Iran richiama il diplomatico ucraino dopo dichiarazioni ufficiali

Le relazioni diplomatiche tra Iran e Ucraina si trovano attualmente in una fase di forte tensione, innescando una risposta decisa da parte delle autorità iraniane. Secondo quanto comunicato dal Ministero degli Esteri iraniano, Teheran ha convocato il vice incaricato d’affari dell’Ucraina in Iran in risposta alle recenti dichiarazioni di funzionari ucraini, percepite come ostili e provocatorie. I dettagli sul contenuto di queste affermazioni non sono ancora stati divulgati, poiché nessuna dichiarazione ufficiale è stata resa pubblica. Nel suo comunicato, il ministero iraniano ha precisato che le autorità ucraine stanno ignorando i loro obblighi internazionali, tra cui i principi della Carta delle Nazioni Unite e le quattro Convenzioni di Ginevra, il che contrasta con le norme internazionali. I rappresentanti iraniani hanno anche affermato che queste dichiarazioni confermano i crimini atroci, secondo loro, compiuti dal regime di apartheid israeliano, e hanno invitato la comunità internazionale a ritenere responsabile il governo ucraino. Il diplomatico ucraino ha dichiarato che consegnerà una nota di protesta al governo iraniano, aumentando così la tensione diplomatica. È importante ricordare che, a giugno, gli attacchi iraniani contro Israele hanno provocato la morte di cinque cittadini ucraini, tra cui bambini, contribuendo ad aggravare la crisi tra i due paesi. Inoltre, l’Ucraina ha completamente allineato le sue sanzioni dell’UE contro Russia e Iran, mostrando il suo impegno nel rispondere alle minacce geopolitiche globali. Il presidente Zelensky aveva precedentemente affermato che l’Ucraina continuerà a coordinare le proprie sanzioni con quelle dell’UE, ritenendo fondamentale questa strategia per contrastare la destabilizzazione e rafforzare la sicurezza internazionale.