La Minaccia dei Falsi Agenti e le Reali Potenzialità dell’Intelligenza Artificiale: Sfatare il Mito e la Realtà dei Sistemi di Agenti

Negli ultimi anni, il tema dell'intelligenza artificiale e delle sue applicazioni nel mondo del business è diventato uno dei più discussi e attesi nel panorama delle tecnologie digitali. In particolare, gli sistemi di agenti, che promettono di rivoluzionare il nostro modo di lavorare e di comunicare con le macchine, stanno attirando grande attenzione. Tuttavia, dietro questa apparenza di successo si celano numerosi problemi e rischi. Uno studio approfondito condotto dalla nota società di consulenza Gartner rivela che la maggior parte degli sviluppatori che offrono di creare agenti IA si limitano a proporre chatbot semplici o prodotti con dichiarazioni esagerate sulle loro funzionalità. Su migliaia di professionisti che promettono di realizzare sistemi di agenti intelligenti, solo circa 130 sono effettivamente in grado di progettare assistenti digitali autonomi, capaci di svolgere compiti complessi senza supervisione continua umana. La ricerca mostra che attualmente molti progetti relativi all’intelligenza artificiale agentuale sono ancora in fase di sperimentazione o verifica di concetti, e che la loro diffusione è spesso motivata dal desiderio di cavalcare l’onda del hype piuttosto che da reali benefici concreti per le aziende. Gli esperti avvertono che passare dalla fase di hype a quella di implementazione reale è un percorso complesso, poiché questa tecnologia si trova ancora in una fase iniziale di sviluppo e necessita di un piano strategico ben definito. Gartner prevede che entro il 2028 circa il 40% di tutti i progetti di IA in corso potrebbe essere abbandonato a causa dei costi elevati, della scarsa dimostrabilità di valore e di un controllo dei rischi inadeguato. Solo il 19% delle aziende intervistate investe attivamente in IA agentuale, e la maggior parte di queste preferisce una strategia di investimenti cauti, limitati a progetti pilota. Un ulteriore 8% ha deciso di ignorare del tutto il clamore, mentre oltre il 30% mantiene una posizione di attesa, monitorando l’impatto della tecnologia sui propri processi aziendali. Nonostante ciò, le previsioni indicano che entro il 2028 circa il 15% delle attività quotidiane nelle aziende sarà affidato ad agenti di intelligenza artificiale, e circa un terzo del software gestionale sarà dotato di funzioni di IA basate su agenti. Attualmente, tra i principali sviluppatori di agenti IA troviamo aziende come Anthropic, con il loro modello Claude Opus 4, in grado di operare autonomamente per un'intera giornata lavorativa, eseguendo anche compiti complessi e articolati, coinvolgendo migliaia di passaggi. Nel frattempo, OpenAI ha lanciato nel 2024 il suo agente Operator, in grado di eseguire task a favore degli utenti, e Google sta lavorando su progetti come Project Mariner, assistente virtuale per la gestione di browser e applicazioni, e Project Astra, un agente multimodale capace di rispondere a comandi vocali e interagire con fotocamere e dispositivi indossabili intelligenti.