Esplosioni di grande portata a Donetsk temporaneamente occupata: attacchi missilistici causano danni ingenti
Nella serata del 30 giugno, la città di Donetsk, attualmente sotto occupazione temporanea da parte delle forze russe, è stata scossa da potenti e rumorose esplosioni che hanno attirato l’attenzione di residenti e osservatori. Secondo fonti di propaganda russa, inclusi canali militari su Telegram, si conferma che sono stati effettuati attacchi con missili contro obiettivi infrastrutturali strategici in questa città chiave della regione di Donetsk. Tuttavia, le autorità ufficiali suggeriscono che gli incidenti potrebbero essere stati parzialmente intercettati dai sistemi di difesa antiaerea, nel tentativo di ridurre i danni. Gli attacchi hanno provocato un incendio nel mercato «Sokil» e danneggiamenti alla stazione ferroviaria e a un impianto metallurgico. Le prime informazioni indicano che i missili impiegati potrebbero essere Storm Shadow o P-360 «Nettuno», causando distruzioni significative e panico tra la popolazione locale. La situazione è ancora in via di aggiornamento, e si attendono ulteriori dettagli.