Escalation della situazione nella regione di Kharkiv: nuovi attacchi con droni provocano più vittime e danni

La regione di Kharkiv ha nuovamente registrato un aumento nel numero di persone ferite a causa degli attacchi con droni provenienti dall’esercito nemico, che si sono verificati mercoledì 30 giugno. Secondo il Servizio di Emergenza dello Stato ucraino, il numero di feriti nelle ultime ondate di attacchi aerei con droni è salito a otto. Tutti i sopravvissuti sono residenti della città di Pisky, nel distretto di Kharkiv, tra cui anche un bambino. Durante l’attacco si è sviluppato un incendio in un edificio di una stazione di servizio, che ha coperto circa 50 metri quadrati. Inoltre, nelle località vicine si sono verificati altri incidenti: nella città di Dergachi sono scoppiati due incendi, uno in un magazzino di una società privata di 1.000 metri quadrati e l’altro in un edificio agricolo di 200 metri quadrati. Per fortuna, nessuno è rimasto ferito in questi incendi. La notte è trascorsa senza altri incidenti gravi nel villaggio di Kurortne, nel distretto di Chuhuiv, dove un ristorante di un sanatorio è stato messo in fiamme, coprendo un’area di 300 metri quadrati. In precedenza, si era segnalato che alle 00:40 del 30 giugno si sono uditi scoppi fuori dalla città di Kharkiv, il che potrebbe indicare una nuova ondata di attacchi con droni nella regione.