Cena a porte chiuse al vertice della NATO a L’Aja: tentativi di persuadere Trump a intensificare le sanzioni contro la Russia e nuove strategie diplomatiche

Chas Pravdy - 30 Giugno 2025 11:29

Durante la fase non ufficiale del vertice della NATO tenutosi a L’Aja, si sono svolte discussioni riservate tra i leader degli alleati sul futuro della politica di sanzioni contro la Federazione Russa. In questa cena esclusiva, i partecipanti hanno cercato di convincere il presidente degli Stati Uniti Donald Trump a modificare la propria posizione e a sostenere misure economiche più severe volte a frenare l'aggressione russa. Secondo il presidente ceco Petr Pavel, il leader americano era visibilmente titubante, anche se ascoltava argomenti a favore di un aumento della pressione. "Abbiamo parlato con lui in modo molto coerente e collettivo, convincendolo che è giunto il momento di rafforzare significativamente le sanzioni e di aumentare la pressione finanziaria sulla Russia. Non si tratta di causare un crollo economico della Russia — cosa che non è nel nostro interesse — ma di far sì che la Russia comprenda che non ci sono alternative al dialogo," ha spiegato Pavel in un'intervista a CNN Prima News. "Lui rimane cauto, ma riconosce che questo è uno strumento molto efficace." Dopo queste discussioni, Trump ha informato i suoi alleati di aver ottenuto successo nelle negoziazioni con la Cina, dove le alte tariffe hanno indotto Pechino a cambiare posizione. La delegazione ceca ha usato questa argomentazione per promuovere un approccio simile nei confronti della Russia, sottolineando che se la Cina avverte gli effetti in un mese, la Russia, con la sua economia più fragile, potrebbe subirli entro due settimane. Inoltre, si è riferito che il senatore repubblicano Lindsey Graham ha confermato che Trump supporta un disegno di legge per nuove sanzioni contro la Russia, che prevede tariffe del 500% per tutti i paesi che acquistano petrolio russo e non aiutano l’Ucraina. I maggiori acquirenti di petrolio russo sono Cina e India. Per quanto riguarda gli obiettivi dell’Ucraina al vertice della NATO a L’Aja, essi sono stati molto pragmatici e realistici, e Kyiv ha raggiunto in parte gli obiettivi stabiliti. Un’analisi di Vladimir Kravchenko pubblicata su ZN.UA analizza il fenomeno della ‘Trumpizzazione’ della NATO e valuta cosa ha ottenuto l’Ucraina e come ciò ha influenzato la posizione di Putin sulla scena internazionale.

Fonte