Attività bellica incessante sul fronte: oltre 130 scontri in un giorno e assalti falliti del nemico

Negli ultimi 1 giorni, i difensori ucraini e le forze armate del paese hanno ancora una volta dimostrato elevata prontezza al combattimento e determinazione nel respingere l’aggressione russa. Quasi 140 scontri si sono verificati in diversi settori del fronte, di cui 37 si sono conclusi con insuccessi per il nemico durante attacchi non riusciti nella direzione di Pokrovsk. Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, l’avversario ha tentato di avanzare nel settore di Pre-Dnipro ma ha subito anche una sconfitta. Nel frattempo, le nostre truppe continuano a difendere efficacemente nelle aree del Nord Slobožansk e Kursk, distruggendo attivamente equipaggiamento e personale nemico. Durante le ultime 24 ore, il nemico ha lanciato 11 attacchi aerei, sganciando oltre 29 bombe guidate, e ha effettuato 352 bombardamenti, inclusi quelli con sistemi d'artiglieria multiple. I difensori ucraini sono riusciti a bloccare con successo 16 azioni offensive del nemico in varie regioni. Le direzioni del Sud-Slobožansk, Kupiansk, Lyman, Siversk e Toretsk hanno nuovamente registrato attività da parte del nemico, che ha tentato di prendere posizione, ma senza successo. Questi risultati sono stati resi possibili dal coraggio e dalla professionalità dei nostri soldati, che hanno efficacemente respinto gruppi di assalto e impedito le avanzate. In modo specifico, nella direzione di Pokrovsk, le forze ucraine hanno evitato 37 attacchi del nemico nelle località di Rusyn Yar, Razine, Myrne e Myrolubivka. Anche in altre aree si combatte duramente, ma i difensori ucraini rimangono incrollabili. Il nemico cerca di avanzare nelle direzioni di Zaporizhzhia, Orikhiv e altre, incontrando resistenza e subendo perdite, mentre le forze armate ucraine continuano a distruggere le forze nemiche e a impedirne ulteriori avanzamenti. In generale, la situazione rimane tesa, ma i soldati ucraini mostrano risultati tangibili nell’arginare l’aggressione, riducendo il potenziale bellico del nemico e mantenendo la linea difensiva del paese.