Attacco ingannevole con droni a Kryvyi Rih: colpo sfiorato vicino al centro di supporto territoriale e impatti per i civili
Nelle prime ore del 30 giugno, i veicoli aerei senza pilota russi hanno nuovamente colpito la città di Kryvyi Rih, generando panico e distruzione nei pressi di una struttura fondamentale — il centro territoriale di reclutamento e supporto sociale. Sebbene grazie a misure di sicurezza tempestive e alla pronta reazione del personale l’attacco non abbia causato vittime umane, ha ricordato quanto sia insidiosa la minaccia costante che incombe sulla popolazione civile della città. Secondo il comunicato stampa del comando delle Forze di terra, all’arrivo dell’allarme aereo, il personale militare e gli impiegati del centro si sono prontamente rifugiati in aree sicure, evitando così perdite di vite umane. Purtroppo, alcune civili sono rimaste ferite nel luogo dell’attacco, e i servizi di emergenza stanno già lavorando per fornire assistenza medica e stabilizzare i feriti. Le prime analisi indicano che l’obiettivo del drone era strategico, finalizzato a colpire una infrastruttura importante, ma grazie alle difese coordinate i danni sono stati contenuti e nessuna vittima significativa è stata registrata. Questo episodio evidenzia la minaccia persistente rappresentata dai droni russi, sottolineando l’urgenza di rafforzare ulteriormente le misure di protezione per salvaguardare la vita dei civili e aumentare la resistenza del paese di fronte alle continue aggressioni nemiche.