Pagamento delle indennità di malattia in caso di licenziamento: cosa cambia dal 2025

Anche durante il periodo di guerra gli ucraini hanno diritto a ottenere un certificato di malattia e ricevere il relativo aiuto in caso di perdita temporanea della capacità lavorativa. Tuttavia, la questione del finanziamento di tali prestazioni in situazioni di licenziamento rimane attuale. La Direzione principale dell'Ufficio Pensionistico dell'Ucraina nella regione di Vinnytsia spiega se avviene il pagamento delle indennità di malattia in caso di licenziamento e quali dettagli devono essere considerati. Secondo la legislazione ucraina, il datore di lavoro è obbligato a garantire ai lavoratori soggetti a assicurazione sociale pagamenti e servizi sociali in caso di eventi assicurativi. Questo è stabilito dalla Legge dell'Ucraina del 23 settembre 1999 n. 1105-XIV «Sul assicurazione sociale obbligatoria di stato». In conformità con tale documento, i lavoratori hanno diritto a ricevere prestazioni assicurative durante il periodo in cui sono temporaneamente incapaci di svolgere le proprie funzioni a causa di malattia o infortunio. Le prestazioni, secondo l'articolo 15 di questa legge, iniziano dal sesto giorno di malattia e vengono erogate fino al pieno recupero o alla definizione della invalidità da parte della commissione medico-sociale. La legge regola chiaramente che queste prestazioni sono indipendenti dallo status del lavoratore dopo il licenziamento, se l’incapacità di lavoro si è verificata durante il rapporto di impiego. Ciò significa che, in caso di malattia o infortunio sorti prima o durante il licenziamento, l’indennità sarà comunque erogata, se l’evento assicurativo è iniziato nel periodo di lavoro. Tra questi casi rientrano le malattie e gli infortuni non correlati a incidenti sul lavoro o alla riabilitazione in relazione a una malattia. Allo stesso modo, durante il periodo di quarantena o di misure di isolamento volte a combattere malattie infettive particolarmente pericolose, l’aiuto tramite certificati di incapacità di lavoro viene comunque fornito indipendentemente dallo status di licenziamento, se l’evento assicurativo si verifica durante la validità di tali restrizioni. Ciò è confermato dai punti della legge che regolano i pagamenti in caso di autoisolamento, quarantena o ricovero in strutture sanitarie. Tuttavia, è importante tenere presente che l’indennità di malattia, che viene erogata nell’ambito di un evento assicurativo iniziato già dopo il licenziamento, non sarà pagata. In altre parole, se il dipendente si è licenziato e al momento del licenziamento l’evento assicurativo non era stato correttamente documentato o non era ancora iniziato, le prestazioni non sono previste. Dal 4 aprile 2025 in Ucraina entreranno in vigore importanti modifiche alle modalità di pagamento delle indennità di malattia. Queste sono stabilite dalla legge n. 4158-IX dell’18 dicembre 2024 «Sui cambiamenti ad alcuni atti legislativi dell'Ucraina riguardanti l’assicurazione sociale obbligatoria di stato». Le nuove norme prevedono una serie di modifiche che contribuiranno a migliorare il sistema di assicurazione sociale e a renderlo più trasparente. Secondo le nuove disposizioni, il pagamento delle indennità di malattia continuerà ad essere finanziato dai fondi statali, tuttavia i dettagli riguardanti i casi di licenziamento saranno chiariti nella normativa. Ciò significa che, attualmente, indipendentemente dalla situazione di licenziamento, per le persone assicurate è importante sapere che le prestazioni per incapacità temporanea di lavoro, iniziate prima del licenziamento e documentate come evento assicurativo, saranno comunque erogate secondo le regole generali. In casi in cui la malattia si sia presentata dopo il licenziamento, tali prestazioni non sono previste. In generale, le riforme a livello legislativo con prospettiva al 2025 mirano ad aumentare la protezione sociale dei cittadini nei momenti difficili della vita. Tuttavia, riguardo ai casi specifici di licenziamento e pagamento delle indennità di malattia durante il processo di riforma, ci sono ancora molti dettagli che richiedono chiarimenti e consultazioni. I cittadini devono essere informati sui propri diritti e doveri, per poter sfruttare al massimo le opportunità del sistema statale di protezione sociale in queste situazioni.