Nuovi studi rivelano livelli allarmanti di metalli pesanti nei vapes popolari, suscitando preoccupazione tra esperti e giovani

Chas Pravdy - 29 Giugno 2025 16:30

Recenti ricerche condotte da scienziati statunitensi hanno evidenziato un aumento preoccupante dei metalli pesanti nocivi presenti in alcune delle marche di sigarette elettroniche più diffuse, comunemente chiamate vapes. In alcuni casi, sono state riscontrate concentrazioni di metalli pesanti nel vapore che superano persino quelle delle sigarette tradizionali, provocando allarme nella comunità scientifica e sollevando interrogativi sulla sicurezza di questa alternativa al fumo di tabacco, soprattutto tra i giovani, che costituiscono il segmento principale dei consumatori. I toxicologi americani hanno scelto tre tra i marchi più diffusi negli Stati Uniti: ELF Bar, Esco Bar e Flum Pebble. Tra questi, ELF Bar è anche il più venduto in Ucraina e sui mercati giovanili. Durante le sperimentazioni di laboratorio, i ricercatori hanno attivato i dispositivi e simulato tra le 500 e le 1500 boccate, analizzando in dettaglio la composizione del vapore prodotto. Dopo ogni test, hanno smontato i dispositivi per individuare le fonti delle sostanze tossiche. La scoperta più allarmante riguardava i livelli elevati di piombo rilevati nel vapore di Esco Bar: in 200 boccate, i livelli di piombo superavano quelli riscontrati in venti pacchetti di sigarette. Il piombo, un metallo pesante che si accumula nelle ossa e viene eliminato molto lentamente, rappresenta un rischio a lungo termine. Un avvelenamento da piombo può causare danni neurologici, insufficienza renale, ipertensione e problemi immunitari. Nei bambini, l’esposizione al piombo può provocare ritardi nello sviluppo fisico e cognitivo. Mark Salazar, tossicologo dell’Università della California, Davis, ha commentato: “Quando ho visto i livelli di piombo, così alti, ho pensato che ci fosse un malfunzionamento delle nostre apparecchiature”. Oltre al piombo, nei prodotti sono stati trovati anche significativi livelli di nichel, cromo e stibio. Il nichel e il cromo sono noti per le loro proprietà cancerogene, mentre lo stibio può determinare problemi cardiaci e polmonari, nonché disfunzioni nella deglutizione e vomito in caso di sovradosaggio. L’analisi ha rivelato che durante il consumo di vaping si forma una miscela tossica, generata dall’interazione tra i componenti della soluzione di nicotina e le parti metalliche del dispositivo, con i metalli pesanti che facilmente passano nel vapore. Sebbene la popolarità iniziale dei vapes fosse attribuibile ai loro aromi e sapori, crescono ormai le evidenze scientifiche sul loro impatto potenzialmente dannoso. Nel 2024, l’Ucraina ha introdotto un divieto completo di vendita di sigarette e dispositivi elettronici aromatizzati, come parte di una strategia di tutela della salute pubblica.

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