Le forze armate ucraine riceveranno un nuovo “Murača” — un complesso robotizzato cingolato per condizioni di guerra estreme

Le forze armate dell’Ucraina hanno ampliato il loro arsenale con un complesso terrestre senza pilota all’avanguardia e ad alta tecnologia, il «Murača». Gli sviluppatori ucraini del settore difesa hanno con successo creato questo complesso robotico multifunzionale, che ha già ottenuto l’approvazione ufficiale e l’autorizzazione all’uso dal Ministero della Difesa dell’Ucraina. Grazie a questo, i difensori ucraini potranno operare con maggiore efficacia sui tratti più difficili del fronte, aumentando l’efficienza e la sicurezza delle loro azioni. «Murača» è un complesso robotico cingolato progettato appositamente per supportare l’infanteria e ridurre i rischi durante l’esecuzione di compiti di combattimento in condizioni estreme. Il suo obiettivo principale è assicurare la sicurezza e la stabilità delle unità nelle zone sotto fuoco nemico, nonché superare rapidamente campi minati e terreni complessi. Dal punto di vista tecnico, questa macchina è una delle più potenti della sua categoria, grazie alla capacità di trasportare oltre mezza tonnellata di carico su decine di chilometri. Secondo fonti ufficiali dell’Ufficio principale per il supporto logistico del Ministero della Difesa, il «Murača» dispone di diversi canali di controllo, che gli permettono di operare nelle zone di guerra elettronica, in particolare in condizioni di attività di sistemi di guerra elettronica del nemico. Questo rappresenta un passo significativo nello sviluppo delle tecnologie militari ucraine, poiché la capacità di operare in modo sicuro in ambienti complessi è cruciale per il successo delle operazioni moderne. Il complesso «Murača» possiede elevate caratteristiche di mobilità, che gli consentono di superare ostacoli, salire terreni accidentati e attraversare piccoli corsi d’acqua, come guadi. Questo lo rende indispensabile nelle battaglie su territori minati o con copertura debole del terreno. Allo stesso tempo, grazie alle sue dimensioni e funzionalità, può trasportare carichi pesanti — oltre mezza tonnellata — e supportare operazioni di combattimento per periodi prolungati senza la necessità di presenza umana continua. È importante sottolineare che, attualmente, i sistemi robotici terrestri, nonostante il loro alto potenziale tecnologico, non sono ancora in grado di sostituire completamente l’infanteria in battaglia. Su questo tema si è soffermata la volontaria e responsabile del progetto di potenziamento tecnologico delle Forze di Sicurezza e Difesa dell’Ucraina, Maria Berlinskaja. Ha evidenziato che il ruolo di questi sistemi crescerà gradualmente e diventerà una parte integrale della moderna tattica militare. «Saranno già nel 2025 i complessi robotici terrestri capaci di sostituire completamente l’infanteria? Al momento, no. Si tratta di un sogno idealizzato in cui molti vorrebbero credere, sperando di poter sostituire completamente la forza umana viva con droni e robot. Ma la realtà è più complessa. Nonostante i progressi tecnologici, il coinvolgimento umano continuerà a essere fondamentale. Tuttavia, col tempo, il ruolo dei sistemi autonomi crescerà: emergeranno robot marittimi, aerei e terrestri che opereranno in un sistema unitario di comando delle operazioni militari», ha detto Berlinskaja. In generale, il lancio del complesso «Murača» rappresenta un passo importante nello sviluppo dell’industria della difesa ucraina e nel supporto tecnologico dell’esercito. Dimostra la volontà dell’Ucraina non solo di dotare la propria forza militare di armi all’avanguardia, ma anche di creare soluzioni innovative proprie, in grado di affrontare le sfide più difficili del conflitto. In prospettiva, si prevede un ulteriore sviluppo e perfezionamento di questi sistemi, che contribuiranno a mantenere l’Esercito delle forze armate ucraine tra i più efficaci e meglio equipaggiati nella regione.