L’attacco russo ha colpito di nuovo Smila: edifici residenziali danneggiati e sei persone ferite
Nella notte del 29 giugno, la città di Smila, nella regione di Cherkasy, è stata sottoposta a un attacco di larga scala da parte delle forze russe, che hanno utilizzato colpi di razzi e droni. Secondo l’amministrazione militare regionale di Cherkasy, durante questi bombardamenti sono rimaste ferite sei persone, tra cui un bambino. Secondo fonti ufficiali, l’attacco missilistico ha causato gravi danni nella città: sono stati danneggiati tre edifici residenziali multipiano e uno dei corpi dell’Università Nazionale delle Tecnologie Alimentari, in particolare il college locale. Questi danni rappresentano una sfida significativa per i residenti e le autorità locali, poiché molte abitazioni hanno subito danni e necessitano di riparazioni urgenti. Secondo i rappresentanti dell’amministrazione militare regionale di Cherkasy, tra i feriti c’è anche un bambino che attualmente riceve le cure mediche necessarie. Le autorità locali invitano i cittadini a essere prudenti e a rispettare le norme di sicurezza, poiché l’attività del nemico non diminuisce e ogni nuovo attacco missilistico mette in pericolo la vita e la proprietà dei civili. Le circostanze degli eventi sono in fase di chiarimento, mentre le forze dell’ordine hanno già avviato indagini per stabilire tutte le circostanze di questa massiccia aggressione. L’amministrazione locale esorta gli abitanti a mantenere la calma, a sostenersi a vicenda e ad attendere ulteriori istruzioni sulla sicurezza. Questo attacco notturno ha ancora una volta sottolineato la necessità di rafforzare la difesa e di garantire una sicurezza stabile nella regione, dove i civili continuano a soffrire le conseguenze della guerra.