La morte del pilota F-16 Maxim Ustymenko: l’Ucraina chiede un’indagine e un rafforzamento della difesa

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha espresso profonde condoglianze dopo la tragica scomparsa del pilota di F-16, Maxim Ustymenko, durante un’altra massiccia offensive aerea russa. Su incarico del capo dello stato, le autorità sono state incaricate di condurre un’indagine approfondita sulle circostanze di questa perdita irreparabile, poiché la vita di ogni militare rappresenta un elemento cruciale per la sicurezza della nazione. In un contesto di attacchi frequenti, in cui il nemico mira sistematicamente alle infrastrutture e alle città ucraine con missili e droni, Zelensky ha sottolineato l’assoluta necessità di rafforzare la difesa antiaerea dell’Ucraina. Il presidente ha evidenziato che le forze armate stanno facendo tutto il possibile per proteggere il cielo del paese e ha invitato i partner internazionali a fornire sistemi di difesa aerea moderni, in particolare dagli Stati Uniti, al fine di neutralizzare gli attacchi con missili e aerei russi. Secondo il Ministero della Difesa e gli esperti militari, questa settimana la Russia ha lanciato più di 1.270 droni e 114 missili di diverso tipo, tra cui Kalibr, Kinzhal, Iskander-M, Kh-101 e sistemi S-300. Le forze ucraine hanno distrutto circa 475 obiettivi aerei, dimostrando un’elevata capacità di resistenza. Purtroppo, gli attacchi hanno danneggiato infrastrutture critiche nella regione di Leopoli, mentre a Ivano-Frankivsk è stata ferita una donna. A Smiła, nella regione di Tcherkassy, sei persone sono rimaste ferite, tre edifici residenziali sono stati danneggiati, e il college dell’Università Nazionale delle Tecnologie Alimentari ha subito ingenti danni. A Poltava, sono stati danneggiati la principale stazione ferroviaria e quella suburbana, complicando le operazioni umanitarie e logistiche. Le autorità invocano l’unità degli sforzi per rafforzare la difesa dell’Ucraina e per seguire le raccomandazioni di sicurezza al fine di accelerare la vittoria e mettere fine all’aggressione.