I russi usano l’artiglieria a canna contro Sumy? Un’analisi approfondita della situazione sul fronte

Chas Pravdy - 29 Giugno 2025 17:20

Nel contesto in evoluzione del conflitto nell’est dell’Ucraina, emergono costantemente nuove sfide e minacce per i difensori ucraini. Il Centro di contrasto alla disinformazione sotto il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina ha diffuso informazioni ufficiali sull’impiego delle forze militari russe nella regione di Sumy. Secondo il responsabile del centro, Andriy Kovalenko, fino a oggi, le truppe russe non hanno condotto attacchi diretti con artiglieria a canna sulla città di Sumy. Tuttavia, potrebbero utilizzare alcuni tipi di sistemi di lancio di razzi situati nella regione di Kursk, che consentono loro di effettuare bombardamenti con missili a lunga distanza su obiettivi strategici e zone di grande importanza per la difesa regionale. In un recente messaggio su Telegram, Kovalenko ha sottolineato che al momento non si tratta di un’affermazione che l’esercito russo abbia mobilitato la propria artiglieria a canna direttamente nei villaggi e nelle località di confine della regione di Sumy, dove sono penetrati gruppi di assalto e dove continuano i combattimenti attivi. Questi movimenti, se avvenissero, potrebbero complicare la situazione per le forze ucraine e favorire l’avanzata dell’esercito nemico. Recentemente, sono state riportate notizie di un bombardamento da parte dei russi con artiglieria su Pishchane, un insediamento a meno di un chilometro da Sumy. Il comandante delle forze armate ucraine, Oleksandr Syrskyi, ha dichiarato che i difensori ucraini sono riusciti a fermare le offensive russe nei villaggi di confine, contenendo circa 50.000 soldati nemici, e hanno fatto avanzare le posizioni in Junakivka di circa 200-700 metri, liberando anche dal controllo russo il villaggio strategico di Andriivka. Questi eventi dimostrano la resistenza e l’efficacia delle forze ucraine nel contrastare l’avanzata invasore.

Fonte