Distruzione e devastazione a Smila: conseguenze di un massiccio attacco aereo e incendi diffusi
Nella serata del 29 giugno, gli effetti disastrosi di un attacco massiccio con missili e droni sono diventati evidenti ai cittadini di Smila, una città della regione di Cherkasy. Secondo le segnalazioni dei servizi di soccorso e dell’amministrazione militare regionale, sei civili, tra cui un bambino, sono rimasti feriti a seguito del bombardamento nemico. Tutti i sopravvissuti stanno ricevendo assistenza medica e supporto psicologico. L’attacco ha causato la distruzione di tre edifici residenziali di nove piani, peggiorando notevolmente le condizioni abitative della popolazione locale. I danni più gravi sono stati rilevati presso il collegio dell’Università Nazionale di Tecnologie Alimentari, quasi completamente distrutto. I lavori di soccorso sono ancora in corso, con gli esperti che ispezionano le aree danneggiate per prevenire ulteriori pericoli. Le autorità di emergenza nazionali hanno riferito che gli incendi provocati dall’attacco sono stati domati, più di 70 persone sono state evacuate e un uomo, rimasto intrappolato in un pozzo dell’ascensore, è stato estratto e sta ricevendo assistenza. Sul sito operano 81 soccorritori e 30 unità di attrezzature. L’allerta aerea nella regione è durata circa sette ore e mezza, iniziata alle 21:28 del 28 giugno, a testimonianza dell’estensione dell’attacco e del livello di pericolo per la popolazione civile.