Vittime dell’aggressione russa nella regione di Kherson: un morto e tre feriti

Venerdì 27 giugno, almeno un civile è stato ucciso e altri tre sono rimasti feriti nella regione di Kherson durante i massicci bombardamenti russi sul territorio. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, Oleksandr Prokudin, sul suo canale Telegram ufficiale. Secondo lui, tutti questi tragici eventi sono stati il risultato di attacchi condotti dal nemico, che hanno incluso l'uso di droni, bombardamenti di artiglieria e attacchi aerei su diversi insediamenti nella regione. Il giorno dell'attacco, il personale militare russo era attivo in diverse parti remote della regione, tra cui Antonivka, Naddnipryansky, Sadovye, Prydniprovsky, Stepanivka, Molodizhne, Komyshany, Chornobayivka, Belozerka, Tomyna Balka, Veletensky, Kizomys, Dniprovsky, Myrolyubivka, Novodmytrivka, Darivka, Ponyativka, Mykilsky, Tokarivka, Stanislav, Sofiivka, Shyroka Balka, Beryslav, Novoberyslav, Mylovye, Respublikanka, Dudchany, Kachkarivka, Tyahynka, Lviv, Burgunka, Virivka, Chervony Mayak, Novooleksandrivka, Havrylivka, Zolotaya Balka, Osokorivka, Shevchenkivka, Khreschenivka, Vesele, Kozatsky e la stessa parte centrale di Kherson. Ciò conferma la portata e la finalità degli attacchi volti a destabilizzare la vita nella regione. Secondo i servizi militari e di soccorso ucraini, gli occupanti russi hanno preso di mira le infrastrutture critiche della regione. In particolare, l'incendio ha interessato reti energetiche e del gas, aree residenziali, causando danni a grattacieli e abitazioni private. Secondo le informazioni preliminari, i bombardamenti hanno danneggiato gasdotti, complessi di garage e veicoli privati. Anche diversi edifici residenziali privati e servizi pubblici hanno subito danni significativi. La situazione era particolarmente tesa venerdì sera. Alle 18:20 ora di Kiev, gli occupanti russi hanno attaccato un residente locale con un drone nel distretto di Dniprovskyi della città di Kherson. Di conseguenza, un uomo di 48 anni è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ospedale, ma non è stato possibile salvarlo. Questa è l'ennesima conferma che il nemico continua a condurre operazioni di combattimento attive nella regione, utilizzando vari mezzi per distruggere gli obiettivi. Nel complesso, la situazione rimane tesa e le conseguenze degli attacchi russi hanno un grave impatto non solo sulle infrastrutture militari, ma anche sulla popolazione civile. Le autorità locali e i servizi di sicurezza assicurano di fare tutto il possibile per garantire la sicurezza e il rapido ripristino delle strutture danneggiate, ma la realtà rimane complicata dai continui bombardamenti e dalle azioni terroristiche degli occupanti.