Proteggiti: come proteggerti dalla difterite e cosa c’è da sapere su questa pericolosa malattia

Chas Pravdy - 28 Giugno 2025 01:17

La difterite è un'infezione contagiosa che può avere gravi conseguenze per la salute se non viene diagnosticata in tempo e non vengono adottate adeguate misure di protezione. Questa malattia si manifesta più spesso con un forte mal di gola ed è caratterizzata dalla formazione di una densa pellicola grigia sulle tonsille, che causa difficoltà a deglutire e a respirare. Nei casi più gravi, i danni alla gola e alle vie respiratorie possono portare all'arresto respiratorio completo, motivo per cui è così importante riconoscere i primi segnali e adottare le misure necessarie. Particolarmente pericolosa è l'esotossina prodotta dal bacillo della difterite, un agente patogeno batterico che penetra nell'apparato respiratorio e può causare gravi complicazioni. Cosa rende la difterite così pericolosa? Secondo i medici del Center for Public Health (CPH), la vulnerabilità non colpisce solo la gola, ma può diffondersi anche ad altri apparati. L'esotossina, che si registra nel sangue, può colpire cuore, reni, sistema nervoso e causare edema cerebrale. Particolarmente pericoloso è il danno ai tessuti nervosi che controllano i muscoli responsabili della respirazione: la loro paralisi può portare all'arresto respiratorio. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, nelle forme gravi di difterite il tasso di mortalità raggiunge un impressionante 30%, quindi la prevenzione e il trattamento tempestivo svolgono un ruolo cruciale nel prevenire conseguenze fatali. Quando è opportuno vaccinarsi contro la difterite? Secondo gli esperti, la vaccinazione inizia già a due mesi di vita del bambino: viene somministrato un vaccino combinato che protegge da pertosse, difterite e tetano. Per gli adulti, la prevenzione viene effettuata ogni dieci anni, a partire dai 16 anni, secondo il Calendario Nazionale delle Vaccinazioni. La vaccinazione per gli adulti viene effettuata con il vaccino ADP-M, che fornisce protezione contro entrambe le malattie pericolose: tetano e difterite. Si tratta di una procedura gratuita nell'ambito del programma statale e chiunque può vaccinarsi contattando il proprio medico di famiglia o la struttura sanitaria più vicina. Cosa fare in caso di comparsa di sintomi sospetti? Il Centro Sanitario Centrale sottolinea: se compaiono sintomi simili alla difterite, è necessario contattare immediatamente una struttura medica. I sintomi non possono essere ignorati: i pazienti vengono immediatamente ricoverati in ospedale per un esame completo e una diagnosi. Il trattamento più spesso prevede la somministrazione di siero antitossico anti-difterico, che aiuta a neutralizzare la tossina e previene le complicazioni. Solo un aiuto rapido e adeguato può salvare vite umane. È importante sapere e ricordare: la prevenzione è la migliore protezione contro la difterite. Non trascurare la vaccinazione, vaccinarsi tempestivamente e consultare un medico ai primi sintomi sospetti. La tua sicurezza è nelle tue mani.

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