PER LA PRIMA VOLTA I PARTIGIANI HANNO DISTRUTTO LA LINEA FERROVIARIA PER DONETSK A seguito di un sabotaggio sulla linea ferroviaria nei pressi di Yasynuvata, i partigiani ucraini hanno smantellato la logistica delle forze di occupazione

Le unità partigiane ucraine, in particolare il movimento "ATESH", hanno compiuto un sabotaggio su larga scala sulla linea ferroviaria che portava a Donetsk occupata, dimostrando ancora una volta la loro capacità di resistere agli invasori russi e di interrompere le loro catene logistiche. Secondo le informazioni pubblicate sul canale Telegram dell'organizzazione clandestina, sono riusciti a distruggere la stazione di collegamento responsabile della gestione di un'importante linea ferroviaria utilizzata per il trasporto di equipaggiamento militare, munizioni e carburante alle truppe russe. Con un attacco rapido e coordinato, i partigiani hanno demolito una parte critica dell'infrastruttura ferroviaria nei pressi di Yasynuvata, una città di importanza strategica per il nemico. Vale la pena notare che l'area del sabotaggio comprende unità militari delle forze di occupazione russe, depositi di armi e impianti industriali, il che la rende particolarmente preziosa per il supporto logistico dei militanti. Secondo i partecipanti al movimento "ATESH", grazie a questa azione prima dell'alba, è stato possibile ritardare un treno con carburante per l'esercito russo, il che ha un impatto significativo sulle capacità operative dell'esercito di occupazione. Come affermato nel messaggio, "secondo i nostri dati, questo attacco ha causato una significativa interruzione dei rifornimenti e ha scombussolato i piani del nemico, costringendolo ad agire con ritardi e il rischio di perdite". L'azione, programmata per celebrare il Giorno della Costituzione dell'Ucraina, è diventata un promemoria visivo per le autorità di occupazione e l'esercito russo del fatto che Donetsk è una città ucraina che lotta instancabilmente per la propria indipendenza e integrità. Nel documento, la resistenza ha invitato i residenti dei territori temporaneamente occupati a unirsi al loro movimento, promettendo l'opportunità di unirsi a varie forme di lotta contro gli invasori e di ricevere una ricompensa, nonché di riprendere il controllo sui propri territori. Espandendo le loro attività, i partigiani dimostrano che anche in condizioni difficili gli ucraini sono in grado di resistere e distruggere le strategie logistiche del nemico. Ricordiamo che recentemente, agenti dell'intelligence ucraina della regione di Zaporizhia hanno distrutto un treno militare russo che trasportava carburante, il che sottolinea ancora una volta l'efficacia del movimento partigiano ucraino nei territori occupati. Queste azioni non solo distruggono la capacità di combattimento del nemico, ma ispirano anche gli ucraini e li spingono a combattere attivamente per la propria terra. Con ogni nuovo sabotaggio, la resistenza ucraina si rafforza, dimostrando che gli occupanti non dovrebbero sottovalutare la perseveranza e la determinazione degli ucraini nel proteggere i valori nazionali e l'indipendenza.