I servizi speciali ucraini sferrano un duro colpo al nemico in Crimea

Chas Pravdy - 28 Giugno 2025 15:15

Nella notte tra il 27 e il 28 giugno, le forze di sicurezza ucraine hanno condotto un'operazione di successo, distruggendo diversi obiettivi militari nella penisola temporaneamente occupata. Secondo i Servizi di Sicurezza ucraini, a seguito di azioni mirate, il complesso aereo nemico è stato completamente annientato, tre elicotteri nemici e il complesso missilistico e antiaereo semovente Pantsir-S1, di stanza presso l'aeroporto militare di Kirovskoe, sono stati distrutti. Si tratta di un attacco contro strutture militari che non solo ha inflitto perdite significative agli occupanti, ma ha anche dimostrato la capacità dei servizi speciali ucraini di operare dietro le linee nemiche anche in condizioni difficili. Secondo un rappresentante ufficiale dell'SBU, l'attacco è stato il risultato dell'impiego di droni, lanciati dai servizi speciali ucraini in serata. I droni sono stati indirizzati specificamente contro le strutture dell'aeroporto situato nella Crimea occupata. Secondo i dati preliminari, l'attacco ha distrutto gli elicotteri d'attacco multiruolo Mi-8, Mi-26 e Mi-28, nonché il potente complesso missilistico e di artiglieria "Pantsir-S1". Inoltre, è stato segnalato che un'esplosione secondaria si è verificata sul territorio dell'aeroporto, complicando ulteriormente la situazione per le forze di occupazione e confermando la gravità delle perdite subite. Si osserva che l'esercito ucraino ha agito con elevata precisione e ridotto al minimo il rischio di propagazione dei danni alla popolazione civile o nei territori controllati dalla parte ucraina. L'operazione è stata un'ulteriore dimostrazione della capacità di Kiev di esplorare e distruggere gli obiettivi logistici e di combattimento del nemico nella Crimea occupata, che rimane una delle principali teste di ponte per le forze russe nella direzione meridionale. A livello nazionale e internazionale, ciò dimostra ancora una volta che l'Ucraina sta contrastando attivamente l'aggressore e ha la capacità di agire efficacemente anche nel territorio ufficialmente dichiarato sotto il controllo russo. La situazione nella direzione della Crimea rimane tesa. Gli occupanti stanno rafforzando la protezione delle strutture militari, ma non è la prima volta che i servizi speciali ucraini dimostrano la loro capacità di sferrare attacchi mirati su obiettivi importanti dietro le linee nemiche. Questa operazione ha anche un risvolto psicologico, poiché distrugge il mito dell'impenetrabilità e dell'indistruttibilità delle risorse militari russe nella Crimea temporaneamente occupata. Funzionari di Kiev sottolineano: ogni attacco di questo tipo mette in discussione la sicurezza dell'amministrazione di occupazione e aumenta gradualmente la pressione sul nemico, contribuendo al ritorno dei territori sotto il controllo ucraino. L'intelligence e la strategia militare ucraina dimostrano quotidianamente una professionalità sempre più elevata e la capacità di operare nelle condizioni più difficili. E la distruzione di tre elicotteri e di un Pantsir-S1 in Crimea è un vivido esempio del fatto che i difensori ucraini non rimarranno indifferenti alle minacce e respingeranno attivamente qualsiasi sfida dell'aggressore. Questo è un altro passo importante verso la de-occupazione della penisola e la piena garanzia della sicurezza dell'Ucraina.

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