I Marines issano la bandiera ucraina nella regione di Kherson temporaneamente occupata in occasione del Giorno della Costituzione

Il 28 giugno, i Marines ucraini della 34ª Brigata di Difesa Costiera Separata si sono mobilitati per difendere la sovranità dello Stato e l'integrità territoriale issando bandiere blu e gialle sulla riva sinistra della regione di Kherson. Quest'azione è diventata una vivida manifestazione di patriottismo e un inconfutabile promemoria del fatto che il territorio ucraino rimane sotto il controllo dei suoi legittimi proprietari, indipendentemente dall'occupazione temporanea. Come riportato dall'ufficio stampa della brigata su Facebook, in occasione del Giorno della Costituzione dell'Ucraina, i piloti di droni di questa unità militare hanno svolto una missione speciale: hanno issato la bandiera dello Stato proprio nei territori occupati. Hanno posizionato teli intatti della bandiera dello Stato e delle bandiere della brigata sui territori ucraini temporaneamente occupati, dimostrando il loro sostegno e l'indomabile spirito di difesa dei difensori ucraini. "Buon Giorno della Costituzione, parte della riva sinistra della regione di Cherson! In questa festa, i nostri piloti hanno portato i loro saluti agli occupanti e hanno ricordato loro: questa terra è ucraina e non la cederemo al nemico", si legge nel messaggio. Il filmato diffuso mostra i drammatici segnali fotografici e video delle bandiere blu-gialle dell'Ucraina e delle bandiere della Brigata del Corpo dei Marines che sventolano, a simboleggiare la volontà incrollabile del popolo ucraino e dell'esercito. Queste azioni sono importanti non solo per rafforzare lo spirito combattivo dei difensori ucraini, ma anche per tutti coloro che sostengono l'idea di un'Ucraina unita. Ci ricordano ripetutamente l'invincibilità della nazione ucraina, la sua capacità di lottare per i propri diritti e le proprie libertà, anche durante le lunghe prove della guerra e dell'occupazione. In questo giorno speciale, l'esercito ucraino ha ripreso la tradizione di esibire i simboli dello Stato, sottolineando che nessuno e niente può spezzare il loro desiderio di difendere la propria terra. Vale la pena sottolineare che questa azione si è svolta alla vigilia di una data importante: il Giorno della Costituzione ucraina, che simboleggia la legge fondamentale dello Stato, la sua indipendenza e la sua democrazia. In condizioni di guerra, ogni gesto di patriottismo, ogni issamento della bandiera non è solo una manifestazione di unità spirituale e orgoglio nazionale, ma anche una prova dell'indomabilità ucraina nella lotta per la propria terra. In generale, questo gesto dei Marines è diventato un segnale significativo per il nemico e per tutti gli abitanti dei territori occupati: l'Ucraina non ha dimenticato i suoi cittadini e la sua terra, e non rinuncia alla lotta per il proprio futuro. I militari hanno dimostrato ancora una volta che, indipendentemente dalle condizioni e dalle circostanze, la bandiera ucraina sventolerà sempre su tutto il Paese, a simboleggiare l'eterna volontà, il coraggio e l'indomabilità del popolo ucraino.