I droni dei difensori ucraini distruggono il potenziale logistico russo nella regione di Luhansk

Le unità ucraine stanno utilizzando moderni sistemi di droni per distruggere importanti strutture logistiche nemiche, complicando significativamente le loro operazioni militari nell'est del paese. In particolare, i combattenti ucraini del 412° Reggimento Nemesis hanno dimostrato l'efficacia dei droni nel distruggere ponti e attraversamenti sul fiume Zherebets, di importanza strategica per l'avanzata delle forze russe dalla regione occupata di Luhansk verso altre importanti aree del fronte. La fonte di queste informazioni è la pagina ufficiale della 41a Brigata delle Forze Speciali Nemesis sul social network Facebook. Hanno riferito dettagliatamente che i loro combattenti stanno attivamente distruggendo ponti e attraversamenti sul fiume Zherebets, che si estende da nord a sud della regione di Luhansk e crea una barriera naturale all'avanzata delle forze di occupazione russe. La distruzione di queste strutture è di grande importanza strategica, poiché impedisce al nemico di trasferire rapidamente attrezzature e personale, e complica anche la logistica e il supporto logistico delle operazioni militari. Secondo l'esercito ucraino, la continua distruzione di ponti e attraversamenti sul fiume Žerebets sta seriamente ostacolando i piani delle cosiddette forze di "liberazione" russe di rafforzare il loro raggruppamento in questi territori. Da tempo, il nemico si sta impegnando a ripristinare rapidamente le strutture distrutte per continuare ad avanzare, in particolare attraverso il fiume Oskil, al fine di espandere la zona di occupazione e rafforzare il controllo sui territori ucraini. Le truppe ucraine stanno rispondendo attivamente a queste sfide, utilizzando droni kamikaze e altri veicoli senza pilota per la distruzione mirata di ponti e attraversamenti, il che arresta o rallenta significativamente l'avanzata nemica. Come osservato negli ambienti militari, la distruzione di queste strutture è una misura ripetuta di natura strategica: i russi ripristinano rapidamente i loro attraversamenti e i difensori ucraini rispondono con contromisure per rendere il più difficile possibile al nemico l'attuazione dei suoi piani. Questo approccio consente all'esercito ucraino di mantenere un vantaggio tattico, distruggendo le catene logistiche delle forze nemiche nei punti più critici e impedendo l'accumulo di risorse nemiche ai fini di un'ulteriore offensiva. La ripetuta distruzione dei valichi sul fiume Žerebets è un'ulteriore dimostrazione degli sforzi dell'esercito ucraino nella lotta per la stabilità strategica e la sicurezza sul fronte.