Zelensky ha annunciato un aumento su larga scala della produzione di droni ucraini per rafforzare la difesa

Chas Pravdy - 27 Giugno 2025 23:24

Durante una recente riunione del Quartier Generale Tecnologico, Volodymyr Zelensky ha assunto personalmente la direzione dello sviluppo dei sistemi senza pilota e della loro produzione, definendo obiettivi strategici per il rafforzamento delle capacità difensive dell'Ucraina. Si tratta di un'importante iniziativa volta ad aumentare significativamente la capacità produttiva dello Stato e a fornire all'esercito armi ad alta tecnologia in grado di resistere alle sfide della modernità e all'aggressione della Federazione Russa. L'incontro, che ha riunito alti funzionari delle Forze Armate, del Ministero della Difesa, del Ministero delle Industrie Strategiche e dell'intelligence ucraina, è stato dedicato alla discussione delle strategie per aumentare la produzione di velivoli senza pilota e il loro miglioramento tecnico. I partecipanti hanno prestato particolare attenzione alla questione del finanziamento, alla creazione di un quadro normativo efficace e di meccanismi per un rapido adattamento delle imprese alle esigenze del fronte e alla sicurezza delle città pacifiche. È stata condotta un'analisi per tracciare i piani tecnologici della Federazione Russa nel campo dei sistemi senza pilota, nonché per sviluppare misure per contrastare i droni nemici. Il capo dello Stato ha sottolineato che l'Ucraina dovrebbe massimizzare la produzione di droni, tenendo conto delle moderne tendenze della tecnologia militare. "Il nostro obiettivo principale è fare tutto il possibile per garantire la disponibilità di modelli di droni che soddisfino non solo le esigenze del fronte, ma garantiscano anche la sicurezza della popolazione delle città. Dobbiamo tenere conto della capacità del nemico di aggiornare rapidamente le proprie tecnologie", cita l'ufficio stampa del presidente. Ha sottolineato che le imprese ucraine, sia pubbliche che private, dovrebbero beneficiare di una gamma completa di opportunità per aumentare la produzione al fine di soddisfare la crescente domanda di equipaggiamento pronto al combattimento. Particolare enfasi durante l'incontro è stata posta sulla creazione di mezzi efficaci per intercettare e distruggere i droni nemici, che rappresenta attualmente una delle priorità chiave del settore della sicurezza ucraino. Secondo Zelensky, sono già state ricevute istruzioni per attuare misure specifiche in questo settore; i dettagli sono attualmente tenuti segreti per mantenere un vantaggio sul nemico. Il capo dello Stato ha assicurato che queste misure saranno volte ad aumentare i volumi di produzione o a migliorare le caratteristiche tecniche dei droni ucraini. Il presidente ha inoltre annunciato l'intensificazione dei lavori per l'introduzione di nuove sanzioni contro la Russia, nell'ambito del rafforzamento della componente di difesa. L'Unione Europea sta già preparando il 18° pacchetto di misure restrittive, mentre Regno Unito e Canada hanno introdotto ulteriori sanzioni rivolte principalmente ai funzionari delle autorità di occupazione e alle strutture militari del Cremlino. "Stiamo lavorando a stretto contatto con i paesi del G7 e i partner chiave per garantire che tutte le restrizioni vengano applicate nel modo più efficace possibile. E chiediamo lo stesso approccio alla giurisdizione ucraina", ha sottolineato. Zelensky ha inoltre sottolineato la responsabilità per i crimini di guerra e il sostegno economico all'occupazione. Secondo lui, le sanzioni dovrebbero applicarsi non solo alla Russia, ma anche a tutti gli individui e le aziende coinvolti in attività nei territori temporaneamente occupati, al fine di complicare il potenziale finanziario e tecnologico dell'aggressore. "Non permetteremo alla Russia di adattarsi alle nuove condizioni e ringrazio i nostri partner per il loro sostegno. Allo stesso tempo, sono grato a ogni ucraino che combatte ogni giorno per l'indipendenza e la sicurezza del nostro Paese", ha concluso Zelensky. Nel contesto dei piani strategici, si segnala che, in un solo anno, l'Ucraina sarà in grado di avviare la produzione di un massimo di 8 milioni di droni, il che rafforzerà significativamente il potenziale difensivo. Allo stesso tempo, gli esperti avvertono che la Russia sta cercando di avvicinarsi alla capacità di schierare simultaneamente fino a mille droni d'attacco, il che richiede l'ulteriore miglioramento dei sistemi ucraini: alcuni dei modelli più recenti non dipendono più dai sistemi di navigazione GPS, sono controllati dall'intelligenza artificiale o tramite bot di Telegram, che consentono agli operatori di ricevere dati video e di volo in tempo reale. Nel complesso, questa strategia è un segno di quanto sia prioritario per Kiev il settore della sicurezza e delle tecnologie di difesa di fronte a un'aggressione su larga scala. L'Ucraina mira non solo a modernizzare i propri sistemi di difesa, ma anche a creare un complesso difensivo potente e indipendente in grado di resistere e vincere nelle moderne condizioni di guerra.

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