Trump aperto a nuove azioni militari contro l’Iran, se necessario
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha escluso la possibilità di ricorrere nuovamente alla forza contro l'Iran, se la situazione lo richiedesse. Venerdì, ha chiarito alla Casa Bianca di essere pronto a ordinare nuovi attacchi aerei contro gli impianti nucleari iraniani qualora l'intelligence americana segnalasse segnali di attivazione del programma nucleare di Teheran. Le dichiarazioni sono state rilasciate durante un briefing con i giornalisti nella capitale statunitense e sono state pubblicate da media internazionali, tra cui la CNN. Alla domanda se stesse prendendo in considerazione la possibilità di ripetuti attacchi contro l'Iran qualora venisse rilevato un arricchimento dell'uranio, Trump ha risposto inequivocabilmente: "Assolutamente, senza dubbio, assolutamente". Ha sottolineato che, a suo avviso, dopo gli attacchi americani di sabato scorso contro gli impianti nucleari iraniani, è improbabile che la parte iraniana riprenda un programma nucleare attivo nel prossimo futuro. Secondo l'ex presidente, gli Stati Uniti hanno già ottenuto vantaggi significativi e possono ricorrere nuovamente alla forza se lo ritengono necessario. Queste dichiarazioni sono state rilasciate alla vigilia di un incontro tra alti funzionari statunitensi e iraniani previsto per la prossima settimana, che Trump considera urgente. Tuttavia, ha affermato di non ritenere più opportuno firmare nuovi accordi sul programma nucleare iraniano. Allo stesso tempo, i media hanno riportato la possibile discussione con Teheran di un'assistenza finanziaria fino a 30 miliardi di dollari nell'ambito del processo negoziale. Tuttavia, il governo iraniano nega categoricamente qualsiasi piano di ripresa dei negoziati con gli Stati Uniti, sottolineando che al momento non sono in corso consultazioni ufficiali in questo contesto. La minaccia di una nuova azione militare da parte degli Stati Uniti, sullo sfondo delle tensioni nella regione e dell'aumento delle capacità del programma nucleare iraniano, solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza e la stabilità. Gli analisti osservano che un'ulteriore escalation del conflitto potrebbe avere gravi conseguenze per la regione mediorientale e per la politica globale nel suo complesso. Trump continua a riservarsi l'opzione di ricorrere alla forza, sottolineando la sua disponibilità a ricorrere alla forza militare per scoraggiare le minacce nucleari e proteggere gli interessi statunitensi.