L’UE non sta ancora valutando la possibilità di separare i percorsi di adesione di Ucraina e Moldavia

Chas Pravdy - 27 Giugno 2025 19:18

L'Unione Europea non prevede attualmente di separare i processi di adesione di Ucraina e Moldavia, nonostante le recenti dichiarazioni di alti funzionari, tra cui il Presidente della Romania. Ciò è confermato da fonti vicine alle istituzioni europee, nonché da analisti e giornalisti che si occupano dell'argomento a Bruxelles. Allo stesso tempo, rimane aperta la questione se entrambi i Paesi daranno il via libera univoco al loro percorso verso l'UE, e finora non vi sono prove di cambiamenti radicali nella procedura. Alla vigilia del vertice Moldavia-UE, svoltosi il 4 luglio, il Presidente rumeno Nikusor Dan ha rilasciato una dichiarazione piuttosto ambigua, annunciando che a breve, durante questo evento, si prevede di aprire il primo cluster per la Moldavia nel processo di associazione con l'UE. Tuttavia, la sera stessa è stato costretto a cambiare idea e a definire le sue parole un "errore", sottolineando che si trattava solo di discussioni iniziali, non di una decisione ufficiale. Un altro dettaglio importante è che la decisione di avviare i negoziati su un determinato cluster non viene presa al vertice, ma in modo più formale, dopo determinate procedure. Allo stesso tempo, come si è poi scoperto, tutti i 27 Stati membri dell'UE devono concordare su tali decisioni e nessuno può annunciarle in anticipo senza il consenso dell'intera comunità europea. Da fonti ufficiali e interne a Bruxelles, "EuroPravda" ha appreso che attualmente la questione di un percorso di adesione separato per Moldavia e Ucraina non è nemmeno oggetto di discussione. Le conclusioni sull'ulteriore allargamento dell'UE contenute nei documenti pubblicati dal Consiglio europeo presentano lo stesso contenuto per entrambi i Paesi, sottolineando l'unità del processo e l'assenza di scenari distinti. In particolare, mentre la questione dell'Ucraina non ha ricevuto pieno sostegno durante il vertice a causa della resistenza ungherese, la questione dell'adesione della Moldavia ha ricevuto il sostegno di tutti i 27 Stati membri dell'UE. Ciò conferma ancora una volta questo Paese come candidato con il sostegno incondizionato della maggior parte dei partner, mentre l'Ucraina continua a rimanere nel cosiddetto "processo congiunto", ma con un unico "via libera". Per maggiori informazioni sul calendario interno e sulle posizioni degli Stati membri dell'UE in merito al futuro allargamento e alla potenziale separazione dei processi, si veda il materiale dedicato al vertice, che evidenzia perché l'Ungheria e un gruppo di altri Paesi insistono nel mantenere un percorso unico per entrambi i candidati e cosa potrebbe cambiare la situazione in futuro.

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