Guardia di frontiera ucraina scompare al confine con la Slovacchia: la Procura interviene

Chas Pravdy - 27 Giugno 2025 19:22

Un incidente straordinario si è verificato nei pressi del confine transcarpatico con la Slovacchia: un membro della Guardia di frontiera è scomparso all'interno dell'area di servizio, provocando l'immediata reazione delle forze dell'ordine e dei servizi di sicurezza. La situazione è sotto sorveglianza: la Procura Specializzata nel Campo della Difesa della Regione Occidentale sta già avviando un procedimento penale e conducendo un'indagine approfondita sull'accaduto. Secondo il giornalista Vitaliy Glagola, che ha pubblicato i primi dati sul suo canale Telegram, l'incidente è avvenuto la scorsa settimana al checkpoint di Uzhgorod, situato al confine tra Ucraina e Slovacchia, uno dei checkpoint più trafficati e strategicamente importanti. Glagola ha riferito che un membro non identificato della Guardia di Frontiera, durante il suo tempo libero, ha abbandonato arbitrariamente il checkpoint, ha attraversato il confine verso la Slovacchia e, secondo i dati preliminari, ha presentato domanda di asilo, citando il timore di una guerra in Ucraina. La fonte aggiunge che la giovane guardia di frontiera potrebbe essere venuta a conoscenza del suo previsto invio nella zona di combattimento e che questo sia probabilmente il motivo della sua fuga. Tale dichiarazione è stata prontamente smentita dal portavoce del Servizio di Guardia di Frontiera Statale, Andriy Demchenko. "Questa informazione non è vera", ha sottolineato in un commento alla stampa ucraina. Secondo lui, il militare presta servizio con contratto e ha partecipato alla difesa del Paese dall'invasione russa all'interno delle unità del Servizio di Guardia di Frontiera Statale nel corso del 2023, pertanto le motivazioni del suo invio nella zona di combattimento non sono state al momento prese in considerazione. Ora la situazione si è aggravata. Demchenko ha riferito che la scorsa settimana questa particolare guardia di frontiera è scomparsa, e la notizia è stata registrata dal servizio. Sebbene quel giorno non stesse svolgendo le sue funzioni ufficiali, il servizio ha immediatamente iniziato a cercarlo e a stabilirne la posizione. Poiché al momento non si sa dove si trovi il militare, sono state attivate tutte le possibili misure per cercarlo; in particolare, si stanno elaborando diversi scenari e possibili cause della sua scomparsa. Il punto è che la giovane guardia di frontiera potrebbe aver attraversato il confine illegalmente. Demchenko ha osservato che nella zona in cui si è verificato l'incidente sono stati registrati segni di violazioni del confine di Stato e che i dati sul possibile attraversamento del confine sono stati confermati anche dalle guardie di frontiera slovacche. Attualmente non ci sono informazioni ufficiali sulla detenzione di un militare ucraino in territorio slovacco: la sua ricerca è in corso e tutte le informazioni pertinenti sono state trasmesse alle forze dell'ordine. La Procura Specializzata della Transcarpazia ha già avviato un procedimento penale per la mancata presentazione del militare al posto di servizio presso il valico di Užhorod. È stato avviato un procedimento penale ai sensi dell'articolo 407 del Codice Penale ucraino, che prevede il reato di "abbandono non autorizzato di un'unità". La Procura e il comando del 94° distaccamento di frontiera stanno studiando attivamente le circostanze della scomparsa, comprese tutte le possibili opzioni, incluso l'attraversamento illegale del confine. Commentando la situazione, hanno sottolineato che è attualmente in corso un'indagine ufficiale, poiché accertare le ragioni esatte e il luogo in cui si trovava il militare è il compito primario e principale. È ancora troppo presto per stabilire quale possa essere il motivo della fuga. Allo stesso tempo, data la situazione di tensione al fronte e l'elevata probabilità di ricevere rapporti ufficiali sulla necessità di partecipare a operazioni di combattimento, si discute attivamente tra gli esperti di un possibile timore di guerra e del desiderio di evitare la partecipazione a operazioni di combattimento. Tutte le circostanze sono oggetto di un'attenta indagine e la ricerca del militare continua senza sosta. Al momento, non è noto se la guardia di frontiera sia stata trattenuta al confine slovacco o sia stata rimpatriata in Ucraina. La leadership sottolinea che le forze dell'ordine, compresi i colleghi slovacchi, stanno collaborando attivamente con i colleghi ucraini in questo caso, ma non vi è stata alcuna conferma ufficiale della detenzione o del rimpatrio. Allo stesso tempo, i servizi speciali ucraini e la procura militare sottolineano che qualsiasi violazione del confine è un incidente grave che viene indagato a fondo e monitorato ad alto livello. Parallelamente, è in corso un'indagine da parte della procura militare, nonché un'indagine interna per chiarire tutte le circostanze e il possibile coinvolgimento di altri individui. Non si esclude la versione secondo cui il militare avrebbe potuto approfittare della difficile situazione e arrendersi o abbandonare l'area di competenza per motivi personali. In ogni caso, questo caso sottolinea ancora una volta l'importanza di rafforzare la sicurezza al confine di Stato e di monitorare lo stato della disciplina di servizio presso le più alte strutture del settore della difesa ucraino.

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