Materiali scioccanti trovati nel telefono del sospettato dell’omicidio di Iryna Farion: foto di armi, meme e dossier su personaggi pubblici

A Leopoli, il Tribunale distrettuale di Shevchenkivskyi ha reso pubblico il contenuto del cellulare di Vyacheslav Zinchenko, sospettato di aver causato la morte della famosa linguista Iryna Farion. I dettagli della divulgazione sono fonte di shock e ansia per l'opinione pubblica, poiché nello smartphone dell'imputato sono stati trovati non solo foto personali, meme e screenshot geografici della città, ma anche numerosi materiali che indicano le sue possibili intenzioni e il suo atteggiamento nei confronti del mondo che lo circonda. Secondo le informazioni ricevute dall'aula, gli investigatori hanno trovato sul telefono di Zinchenko diversi screenshot di una mappa di Leopoli, in cui sono indicati i luoghi chiave: il Politecnico Nazionale di Leopoli, la famosa Piazza Yura, viale Chornovola, via Zamarstynivska e la casa in Masaryka 3, dove viveva Iryna Farion. Queste informazioni possono essere considerate una fase preparatoria per possibili atti criminali o uno strumento di tracciamento per l'individuazione di punti di riferimento. Oltre alle immagini geografiche, sul telefono sono state trovate immagini con simboli nazisti e filo-russi, come svastiche, ritratti di Hitler, loghi dell'FSB, la "Z" russa, un gigantesco nastro di San Giorgio e slogan neonazisti. Secondo Zinchenko, questi meme fanno semplicemente parte della sua collezione personale e non riflettono le sue opinioni. Sebbene sul telefono sia stata trovata anche un'immagine che prendeva in giro Iryna Farion, è stata scattata dopo il crimine e un paio d'ore prima dell'arresto, il che potrebbe indicare lo stato emotivo e le possibili motivazioni della sospettata. L'avvocato della sospettata, Ihor Sulima, ha osservato che le foto, in cui la donna assomiglia a Farion, non sono ancora state sottoposte a esame forense ed è attualmente difficile affermare con certezza che si tratti di lei. Ciò sottolinea ancora una volta l'incertezza e la necessità di uno studio più approfondito delle immagini. Un'altra scoperta sconvolgente è stata la foto di un'arma nel telefono: il sospettato, con il soprannome "Paranoik", parlava della possibilità di convertire una pistola "Stalker 2914 UK", del valore di circa 3.100 grivne. Secondo il pubblico ministero, Zinchenko, già tra la fine di marzo e l'inizio di aprile 2024, aveva acquistato una pistola "Stalker 2906" convertita per conto di "Robin Hood" per 4.000 grivne. La sua pianificazione dei presunti atti criminali è confermata anche da appunti nel telefono, in cui discuteva della possibilità di nascondersi dalle indagini, della sorveglianza di oggetti e delle attrezzature necessarie a tal fine. Esaminando il cloud storage, gli investigatori hanno trovato un file PDF con il nome "Farion Iryna Dmytrivna", aggiornato al 6 marzo 2024. Conteneva dati biografici sulla vittima, i suoi documenti e il suo luogo di lavoro. Non meno preoccupanti sono i documenti del dossier su altre importanti figure politiche e pubbliche: il sindaco di Dnipro Borys Filatov, il blogger e volontario Serhiy Sternenko e l'imprenditore Hennadiy Korban. La prossima udienza in tribunale su questo caso è prevista per il 21 luglio alle 11:00. I cittadini e le forze dell'ordine sono in attesa di ulteriori indagini, ma è già evidente che chiarire le motivazioni e i piani di Zinchenko apre molti nuovi rischi e sfide per la sicurezza della città e del Paese nel suo complesso.