La Russia deporta in Russia quattro residenti del villaggio occupato di Konstantinivka, nell’Oblast’ di Sumy
Gli occupanti hanno deportato con la forza quattro residenti del villaggio di Konstantinivka, parte della comunità di Khotyn, nel nord-est dell'Oblast' di Sumy. Questa informazione è stata confermata dal capo della comunità, Mykola Toryanyk, in un commento alla pubblicazione "Kordon.Media". Secondo lui, uno dei residenti locali è scomparso e sua figlia ha avviato le ricerche. Successivamente, un parente dell'Oblast' di Voronezh, nella Federazione Russa, ha riferito che l'uomo si trova in Russia insieme ad altri tre residenti del villaggio. Pertanto, al momento non ci sono più civili a Konstantinivka, il che sta causando preoccupazione tra i giornalisti e i residenti locali. Questo è il primo caso confermato di deportazione di massa di cittadini ucraini dai territori occupati dalle formazioni armate russe nell'Oblast' di Sumy. Finora, le strutture ufficiali, in particolare lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, non hanno riconosciuto la perdita di parte della regione a nord-est di Sumy. Tuttavia, testimoni oculari riferiscono che diversi residenti di Kindrativka e Konstantinivka sono riusciti a lasciare a piedi la zona di occupazione, cercando così di salvarsi dallo sgombero forzato. È importante sottolineare che le ostilità in quest'area continuano e la situazione rimane tesa. L'esercito ucraino riferisce che l'esercito ucraino sta avanzando attivamente nelle zone di Kindrativka e Yunakivka, cercando di estromettere gli occupanti russi da posizioni strategicamente importanti. Allo stesso tempo, la situazione nella periferia meridionale di Yunakivka, in particolare nell'area del villaggio di Sadky e nelle aree forestali adiacenti, rimane tesa. Le truppe russe stanno probabilmente cercando di mantenere il controllo sui territori conquistati, creando zone cuscinetto per impedire l'avanzata delle forze ucraine verso il confine della regione e ritardare il più possibile il processo di deoccupazione. Secondo gli esperti militari, i difensori ucraini stanno conducendo operazioni di assalto mirate per cacciare gli occupanti dai territori conquistati. L'obiettivo delle forze ucraine non è solo quello di riprendere il controllo della regione, ma anche di sconfiggere la linea di resistenza russa al fine di garantire sicurezza e stabilità in tutta la regione di Sumy. È ormai chiaro che la guerra per questa parte del Paese è in corso con l'obiettivo di impedire il consolidamento delle truppe russe e delle loro infrastrutture, nonché di ripristinare la sovranità e il controllo delle autorità ucraine. Pertanto, la questione dello sfratto dei residenti dai villaggi occupati, in particolare la deportazione di massa, rimane uno dei principali pericoli per la popolazione locale e indica la gravità della situazione sul fronte. L'Ucraina si sta impegnando per ripristinare il controllo sui territori che erano temporaneamente sotto occupazione russa, ma la vittoria dipende interamente da battaglie lunghe e difficili, nonché dal supporto internazionale.