Zelensky conduce una diplomazia attiva al vertice NATO: colloqui con Trump e i leader europei

Chas Pravdy - 25 Giugno 2025 10:21

Durante il vertice NATO di quest'anno, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non solo partecipa agli eventi politici generali, ma tiene anche una serie di importanti incontri bilaterali con leader internazionali di importanza strategica per l'Ucraina e il suo futuro nell'Alleanza. Nei primi giorni del vertice all'Aia, il leader ucraino ha già incontrato diversi funzionari di alto rango, tra cui l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a dimostrazione dell'intensificarsi del dialogo ucraino-americano e del desiderio dell'Ucraina di consolidare la propria posizione sulla scena internazionale. Secondo fonti di "European Truth" all'Aia, le parti hanno portato a una conclusione logica l'accordo per un incontro bilaterale separato tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump. Si precisa che i colloqui tra i leader si svolgeranno subito dopo la fine della sessione plenaria della NATO, indicativamente all'inizio del secondo giorno lavorativo del vertice. Si tratta di un passo significativo per l'Ucraina, in quanto consentirà la definizione formale di ulteriori strategie di cooperazione, la discussione del sostegno degli Stati Uniti e un'attenzione particolare alle questioni di sicurezza. Durante questi colloqui, alla presenza di giornalisti, si prevede che i leader rilascino dichiarazioni congiunte che sottolineino l'importanza del rafforzamento delle relazioni ucraino-americane nel contesto della minaccia di aggressione russa e della sicurezza euro-atlantica in generale. La priorità sarà discutere i possibili approcci per un'ulteriore integrazione dell'Ucraina nella NATO e per il rafforzamento delle sue capacità di difesa con il supporto dei paesi partner. Oltre a Trump, il presidente ucraino prevede di incontrare anche altri leader del formato E5, che comprende Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Polonia. Questo formato rappresenta un'importante piattaforma politica per discutere dell'integrazione euro-atlantica dell'Ucraina, delle garanzie di sicurezza e del coordinamento delle posizioni sui prossimi passi da compiere per contrastare l'aggressione. Un altro evento significativo sarà l'incontro separato di Zelensky con il cancelliere tedesco Friedrich Merz, nonché i colloqui con il primo ministro neozelandese Christopher Lax. Ciò dimostra la volontà dell'Ucraina di coinvolgere più attivamente i diversi partner internazionali e di trovare nuovi alleati nella lotta per la sicurezza e l'integrità territoriale. All'Aia, il leader ucraino ha già tenuto una serie di importanti incontri con rappresentanti di altri Paesi che hanno una profonda influenza sulla politica mondiale. In particolare, ha incontrato il Primo Ministro danese Mette Frederiksen, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro olandese Dick Schoof, e ha inoltre informato i vertici dell'Unione Europea e del Segretariato NATO sulla politica statale dell'Ucraina e sulle sue aspirazioni all'adesione all'Alleanza. Va inoltre sottolineato che il Segretario Generale della NATO ha rilasciato un'importante dichiarazione che ha segnato la prosecuzione del percorso incrollabile dell'Ucraina verso la piena adesione all'Alleanza Atlantica. Secondo lui, il processo di adattamento dell'Ucraina agli standard NATO e di ulteriore integrazione è irreversibile e sarà sostenuto dopo il Vertice dell'Aia. In generale, questo evento è caratterizzato da un elevato livello di attività diplomatica da parte della leadership ucraina ed è finalizzato a consolidare le relazioni di partenariato strategico, nonché a promuovere le questioni ucraine nel contesto della sicurezza e della difesa euro-atlantica. I risultati e gli esiti del vertice saranno trattati in successive pubblicazioni analitiche, in particolare nell'articolo "Tutto sul vertice NATO all'Aia: una combinazione di successi e sfide", che ne illustrerà in dettaglio i successi e le questioni problematiche rimaste aperte.

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