Nuovo Tribunale Speciale contro la Federazione Russa: quali principi utilizzare per trattare i criminali di Stato
L'Ufficio del Presidente dell'Ucraina ha pubblicato le disposizioni chiave dello Statuto del Tribunale Speciale, che ha il compito di indagare e perseguire i responsabili dei crimini di aggressione della Federazione Russa contro il nostro Paese. Il Vice Capo dell'Ufficio del Presidente, Iryna Mudra, in un post su Facebook, ha illustrato i principi fondamentali del futuro tribunale giudiziario internazionale, che mira a garantire il controllo legale sui crimini di guerra e sulle azioni di occupazione. Secondo Mudra, il documento preparato apre concrete opportunità per attribuire responsabilità ai vertici del Paese aggressore, compresi i rappresentanti dell'élite politica che ha portato a una guerra su larga scala. Ha osservato che lo Statuto non contiene alcuna menzione delle immunità per i funzionari, indipendentemente dal loro status, in particolare per la cosiddetta "Troika", che include il Presidente russo Vladimir Putin, il Ministro degli Esteri Sergei Lavrov e altri funzionari di alto rango. Ciò significa che chiunque di loro, anche in tempo di guerra, può essere processato e ricevere un'incriminazione, che il Procuratore del Tribunale avrà il diritto di annunciare pubblicamente e sottoporre al giudice per la valutazione. L'aspetto più significativo riguarda le condanne in contumacia, possibili dopo la revoca dell'immunità dei leader della "Troika". Come osserva Mudra, sono previsti meccanismi a tal fine e, in particolare, dopo che i principali responsabili perdono la carica, il tribunale potrà emettere condanne e privarli definitivamente della libertà. Istituito sotto l'egida del diritto internazionale, il Tribunale godrà di indipendenza e personalità giuridica internazionale, e non dello status di una struttura ibrida o nazionale. Si tratta di un organo che parlerà a nome dell'intera comunità mondiale, guidato dal diritto internazionale e basato sull'articolo 8 bis dello Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale (CPI), integrato dagli obiettivi dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite in materia di guerra di aggressione, sanciti dalla risoluzione 3314. La peculiarità del tribunale risiede nel fatto che non pregiudica le funzioni della CPI, ma le integra: i procedimenti possono svolgersi contemporaneamente alle indagini della Corte Penale Internazionale e, in caso di trasferimento degli atti di accusa alla CPI, il processo presso il tribunale speciale viene automaticamente sospeso. Un aspetto peculiare di questo meccanismo giudiziario è l'introduzione della procedura in contumacia, che consentirà l'emissione di sentenze senza la presenza degli imputati. Ciò è particolarmente importante per le indagini sui crimini commessi da alti funzionari e dai vertici militari della Russia, nonché per il possibile coinvolgimento di alti funzionari della Bielorussia e della RPDC. Tale meccanismo rappresenterà un passo significativo negli sforzi per assicurare alla giustizia tutti coloro che sono coinvolti in crimini di aggressione. L'Ucraina e i suoi partner internazionali hanno compiuto progressi significativi nella creazione del quadro giuridico per questa istituzione giudiziaria unica nel suo genere. Mercoledì 25 giugno verrà firmato un importante accordo tra il Segretario Generale del Consiglio d'Europa, Alain Berset, e il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Si tratterà di un atto simbolico nel contesto della prima visita del leader ucraino a Strasburgo, nell'ambito dell'attuazione degli accordi raggiunti a maggio. È interessante notare che il 14 maggio l'organo esecutivo del Consiglio d'Europa ha avviato la procedura legale per la costituzione del Tribunale Speciale, precedentemente approvata politicamente durante il vertice di Leopoli del 9 maggio, grazie al consenso politico dei rappresentanti degli Stati membri. Lo sviluppo e le caratteristiche del futuro tribunale sono discussi in dettaglio nella pubblicazione "Norimberga per Putin. Tutto sul tribunale per i vertici della Federazione Russa, che verrà creato all'Aia", che tratta in dettaglio questa storica iniziativa. L'importanza di creare questa struttura giuridica indipendente non risiede solo nella capacità di assicurare alla giustizia i criminali più gravi dello Stato, ma anche nel consolidare i principi della giustizia internazionale nel contrastare gli aggressori moderni.