Attacco suicida con drone: danneggiato un centro di addestramento delle Forze Armate ucraine nella regione di Černihiv

Chas Pravdy - 24 Giugno 2025 13:16

Gli occupanti russi hanno nuovamente utilizzato droni suicidi per colpire le strutture delle Forze Armate ucraine, questa volta presso un centro di addestramento delle Forze di Terra nella regione di Černihiv. A seguito di questo attacco, un militare è rimasto ferito ed è attualmente in cura, mentre altri soldati hanno evitato con successo gravi perdite grazie a efficaci misure di sicurezza e all'azione coordinata del personale. Secondo le informazioni pubblicate su Facebook dal Comando delle Forze di Terra delle Forze Armate ucraine, l'attacco è avvenuto il 24 giugno. Un gruppo di droni suicidi Shahed ha fatto irruzione nel territorio di uno dei centri di addestramento situati nella regione di Černihiv. Come spiegato in un commento a Ukrainy Pravda dal capo del dipartimento delle comunicazioni delle Forze Armate ucraine, il colonnello Vitaliy Sarantsev, l'attacco è stato piuttosto orchestrato e, nonostante la complessità della situazione, l'esercito ucraino ha agito in conformità con i protocolli stabiliti. Il comando sottolinea di aver applicato con successo una vasta gamma di misure preventive, che hanno permesso di evitare perdite su larga scala e di salvare vite umane. Le forze armate utilizzano moderni sistemi di difesa aerea e applicano algoritmi accuratamente sviluppati per le azioni in caso di allarme, il che consente loro di ridurre al minimo le conseguenze degli attacchi e ritardare la penetrazione del nemico in obiettivi di importanza critica. Attualmente, il soldato ferito sta ricevendo le cure mediche necessarie presso una struttura medica. Secondo i rappresentanti del comando, l'esercito sta aumentando il livello di protezione e rafforzando le misure di sicurezza per prevenire ulteriori danni e mantenere la stabilità nella regione. Il Comando delle Forze Armate ucraine invita tutti i militari a rimanere vigili, ad aderire rigorosamente ai protocolli di sicurezza e ad eseguire con precisione gli algoritmi di addestramento durante gli allarmi, poiché solo risposte coordinate e rapide possono ridurre i possibili danni causati dal nemico. Allo stesso tempo, i funzionari della difesa ucraina sottolineano che la Russia continua a utilizzare droni kamikaze per destabilizzare la situazione e causare danni significativi alle infrastrutture ucraine. È importante sottolineare che tali attacchi non sono isolati: fin dall'inizio dell'invasione su larga scala, l'aggressore ha utilizzato attivamente questi droni per distruggere strutture militari e singole infrastrutture civili, oltre a esercitare pressioni psicologiche sulla popolazione. L'Ucraina sta rispondendo a queste sfide, migliorando i sistemi di difesa aerea e rafforzando le misure di sicurezza per proteggere le sue forze armate e i suoi cittadini da nuove incursioni nemiche.

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