Oltre centoventisette battaglie e schermaglie sono state registrate sul fronte durante la giornata, il che indica un elevato livello di attività bellica da parte degli occupanti russi

Tali dati, forniti dallo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine alle ore 22:00 del 23 giugno, sottolineano la portata e l'intensità degli attacchi russi in varie direzioni. Questo è riportato nel rapporto del dipartimento militare, che fornisce anche un'analisi dettagliata della situazione nei settori chiave del fronte. In totale, nell'arco della giornata, i difensori ucraini hanno respinto 127 scontri con il nemico, il che indica un'elevata tensione e una costante concentrazione delle forze ucraine a protezione dell'integrità territoriale. La Russia ha effettuato tre attacchi missilistici, 19 raid aerei, ha utilizzato 17 missili e ha sganciato 37 munizioni da droni kamikaze. Allo stesso tempo, il nemico ha intensificato l'uso di droni, con il conseguente sgancio di oltre mille droni kamikaze, e il bombardamento di insediamenti e posizioni delle truppe ucraine ha raggiunto le migliaia di casi. Gli sforzi principali del nemico sono concentrati in diverse direzioni principali. In particolare, nelle direzioni di Severno-Slobožansk e Kursk, l'esercito ucraino ha respinto con successo sei attacchi nemici su otto, e sono in corso altri due scontri. L'artiglieria e l'aviazione russe sono state particolarmente attive nella direzione di Pokrovsky, dove il nemico ha effettuato 49 attacchi, nei pressi di insediamenti come Promin, Novotoretske, Myrolyubivka e altri. Qui i russi hanno intensificato gli sforzi per sfondare le difese ucraine, ma i militari ucraini hanno resistito e difeso le loro posizioni. In direzione sud di Slobozhansk, il nemico ha tentato di assaltare le posizioni ucraine vicino a Dvorichnaya, Vovchansky Khutory, Krasnye Pershe e Figolivka quattro volte, tutti respinti. In direzione di Kupjansk, sono stati fermati quattro attacchi che cercavano di sfondare le difese ucraine nelle aree di Kindrashivka, Kruglyakivka, nonché in direzione di Pishchane e Petropavlivka. In totale, nelle aree di Tverdokhlibovoye, Ridkodub, Karpivka, Kolodyazy e intorno a Hrekivka, Zelenaya Dolyna, Novy Mir e Olhivka, sono stati fermati più di venti attacchi degli invasori, il che indica un'elevata mobilitazione e determinazione dei difensori ucraini. In direzione di Siversk, il nemico ha respinto un tentativo offensivo nella zona di Hryhorivka, ma non si sono verificati sfondamenti più ampi. In direzione di Kramatorsk, le truppe ucraine hanno fermato con successo dieci tentativi di avanzata del nemico nelle aree di Novomarkovo, Chasovoj Yar e in direzione di Mykolaivka, Stupochok, Pryvillya e Bondarne. In direzione di Toretsk, gli occupanti hanno effettuato 24 tentativi di assaltare le posizioni ucraine nelle aree di Diliivka, Shcherbynivka, Petrivka, Yablunivka, Rusynyi Yar e intorno a Pleshchiivka e Yablunivka: tutti gli attacchi sono stati respinti con successo. In direzione di Pokrovskij, le truppe russe hanno mostrato una particolare attività: 49 attacchi al giorno, il che indica il loro tentativo mirato di sfondare le difese ucraine in prossimità di importanti punti strategici. Le aree orientali e meridionali di questa linea difensiva sono densamente coperte dall'artiglieria e dall'aviazione russa; in particolare, hanno cercato di sfondare nei pressi di insediamenti come Myrnograd, Novuserhiivka, Alekseevka e altri. Qui, le nostre truppe mantengono la difesa e annientano il nemico. In direzione Novopavlivske, le truppe ucraine hanno fermato 14 tentativi di sfondamento degli invasori nei pressi dei centri di Bahatyr, Novosilka, Zaporizhzhia, Perestrojka, così come in direzione Voskresenka. In direzione Orikhivske, il nemico ha effettuato un attacco aereo nella zona di Malaya Tokmachka: l'attività nemica in questa direzione rimane elevata, ma i difensori ucraini sono riusciti ancora una volta a respingere tutti i tentativi di avanzata. In direzione Prydniprovske, le truppe russe hanno tentato di sfondare le posizioni ucraine nella zona di responsabilità sei volte: tutti questi attacchi sono stati fermati con successo dai nostri difensori. Ciò conferma la resistenza costante ed efficace dell'esercito ucraino, che minimizza i successi del nemico e mantiene il controllo su territori di importanza critica. In generale, la situazione rimane tesa, ma sotto controllo, poiché le forze di sicurezza ucraine dimostrano un elevato addestramento al combattimento e una ferma volontà di difendere il Paese. L'attività militare a est e a sud continua e, finché i difensori ucraini mantengono la posizione, il nemico subisce perdite significative e non riesce a raggiungere i suoi obiettivi. Ciò testimonia l'efficacia dell'esercito ucraino e la resilienza del popolo ucraino in questa difficile lotta per l'indipendenza e l'integrità territoriale.