La Russia ha lanciato un altro attacco missilistico contro la città di Bilhorod-Dnistrovskyi, nella regione di Odessa, danneggiando una delle scuole locali

Chas Pravdy - 23 Giugno 2025 14:14

È noto che missili balistici nemici sono stati lanciati nel pomeriggio del 23 giugno e che gli effetti del bombardamento hanno colpito l'istituto scolastico, distruggendone una parte. Secondo il capo dell'amministrazione militare regionale di Odessa, Oleg Kiper, potrebbero essere rimaste delle persone sotto le macerie: insegnanti e dipendenti adulti dell'istituto, che sono ancora ricercati e salvati. Secondo l'Aeronautica Militare ucraina, sono stati probabilmente lanciati due missili balistici, la cui velocità di volo e velocità erano state registrate dai servizi di difesa aerea anche prima dell'attacco. Segnali di allarme sulla presenza di obiettivi ad alta velocità nella zona di Bilhorod-Dnistrovskyi sono stati uditi dopo le 14:30, il che indica una rapida risposta delle forze armate alla minaccia. Fortunatamente, non c'erano studenti nella scuola al momento del bombardamento, poiché erano già in vacanza estiva. Tuttavia, una scuola distrutta non rappresenta solo una perdita di infrastrutture, ma anche una potenziale minaccia per vite umane, poiché insegnanti e dipendenti dell'istituto che si trovavano all'interno dell'edificio durante l'attacco potrebbero essere sepolti sotto le macerie. I servizi di soccorso hanno già avviato le operazioni di ricerca e soccorso e unità locali del Servizio di Emergenza Statale, forze dell'ordine e volontari stanno lavorando sul posto 24 ore su 24. Le autorità esortano i residenti a prestare attenzione e a seguire le raccomandazioni di sicurezza, poiché il rischio di ripetuti bombardamenti rimane elevato. Un simile attacco da parte degli occupanti russi sottolinea ancora una volta l'aggravarsi della situazione nella regione e la necessità di rafforzare le misure difensive. Le autorità locali esortano i residenti a essere vigili e mobilitati, segnalando eventuali danni o oggetti sospetti che trovano. Il bombardamento delle infrastrutture civili continua a destare preoccupazione e ricorda la difficile situazione durante la guerra, che dura da oltre un anno. Nel complesso, la situazione rimane tesa e tutti i servizi sono pronti ad affrontare le conseguenze dei bombardamenti e ad assistere le vittime. Le autorità sottolineano che la lotta per la sicurezza della regione continua e invitano i cittadini a essere prudenti e a seguire scrupolosamente le istruzioni.

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