Colpo informativo: gli Stati Uniti confermano l’attacco missilistico dell’Iran contro una base in Qatar
Lunedì sera, gli Stati Uniti hanno confermato ufficialmente che le forze iraniane hanno lanciato un attacco missilistico contro la base aerea di Al-Udeid, in Qatar. Allo stesso tempo, il Dipartimento della Difesa statunitense ha assicurato che al momento non si hanno notizie di vittime tra il personale militare o civile americano di stanza in questa base strategica. Informazioni sulle conseguenze dell'attacco sono state diffuse il giorno prima e le forze armate statunitensi stanno cercando di determinare l'entità e la natura dei danni. Secondo un rappresentante del Pentagono, l'attacco è stato effettuato con missili a corto e medio raggio lanciati dal territorio iraniano. Le conseguenze di questo attacco sono attualmente sotto stretto monitoraggio e le forze armate e l'intelligence statunitensi stanno conducendo un'indagine operativa sulla situazione. Il rappresentante del Ministero della Difesa ha inoltre affermato che, qualora ricevessero ulteriori informazioni, le renderanno pubbliche tempestivamente. Informazioni precedentemente diffuse indicano che l'Iran ha risposto all'operazione statunitense "Midnight Hammer", un attacco aereo su larga scala condotto con la partecipazione di oltre 125 velivoli contro tre impianti nucleari iraniani nella regione. Questa operazione dell'Aeronautica Militare statunitense mirava a distruggere le capacità nucleari dell'Iran, in particolare i suoi potenziali programmi nucleari, causando una brusca escalation del conflitto. Il Segretario alla Difesa statunitense Pete Haggett ha sottolineato nella sua dichiarazione che l'Operazione "Midnight Hammer" ha ridotto con successo le ambizioni nucleari dell'Iran e ha inferto un duro colpo ai suoi programmi. Allo stesso tempo, i recenti attacchi missilistici dal territorio iraniano mettono in discussione l'ulteriore sviluppo della situazione e potrebbero provocare una nuova ondata di tensione in Medio Oriente. L'altro giorno, esperti e analisti militari hanno lanciato l'allarme sulla possibilità di un'escalation del conflitto tra Iran e Stati Uniti, data l'intensificazione dei bombardamenti e la natura delle due parti. Per ora, l'esercito statunitense si astiene dal rilasciare dichiarazioni su larga scala e si concentra sul monitoraggio della situazione e sulla ricerca di ulteriori informazioni. Eventuali ulteriori passi da parte delle forze armate e dei diplomatici dipenderanno dagli sviluppi nella regione e dal livello di minaccia alla sicurezza degli interessi statunitensi nella regione.