Nella regione di Zaporizhzhia, a causa di un nuovo attacco missilistico russo, è stata nuovamente interrotta l’erogazione stabile di energia

Secondo le ultime notizie, a seguito del colpo sferrato dall’avversario, circa cinquemila residenti sono rimasti senza luce, ed essi sono stati evacuati da impianti termici e abitativi in diversi insediamenti della regione. La conferma è stata data dal capo dell’Amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, Ivan Fedorov. Ha riferito che gli operatori energetici si stanno preparando per l’inizio dei lavori di ripristino, ma le operazioni verranno avviate solo quando la situazione di sicurezza lo permetterà, consentendo agli esperti di eseguire in modo sicuro ed efficace le attività di riparazione e recupero. In un contesto di continui bombardamenti e sirene d’allarme, questo rende estremamente difficile il processo di ricostruzione. Inoltre, a Zaporizhzhia si è verificato un evento straordinario imprevisto: durante l’attacco, in una delle abitazioni private si è sviluppato un incendio. Fortunatamente, non ci sono state segnalazioni di persone ferite; un intervento rapido dei pompieri del Servizio statale di emergenza ha messo in sicurezza la situazione ed estinto il focolaio senza ulteriori complicazioni. Non è il primo caso recentemente in cui città e villaggi ucraini vengono colpiti. Poco prima, nella regione di Zaporizhzhia e in altre zone, era stata dichiarata un’allerta aerea a causa di una potenziale minaccia di attacchi missilistici e droni provenienti dalla Russia. Ciò evidenzia un aumento delle tensioni e un pericolo a lungo termine per la popolazione civile e le infrastrutture. Domenica sera, il nemico ha nuovamente attaccato l’Ucraina con droni kamikaze di tipo UAV. Le forze russe cercano di intensificare la pressione, ricorrendo a nuovi attacchi missilistici e con droni, il che evidenzia un’escalation pericolosa della situazione nella regione. Le autorità ucraine invitano i cittadini a rimanere vigili e a rispettare le norme di sicurezza, poiché negli ultimi giorni, a causa di continui attacchi e allarmi, la vita delle persone è sottoposta a costante stress. Le autorità locali e i servizi energetici stanno lavorando instancabilmente per ripristinare le reti danneggiate, ma le circostanze difficili finora hanno messo in pausa le operazioni. I difensori ucraini e tutti coloro che assistono nei lavori di recupero continuano senza sosta a lottare per ripristinare stabilità e sicurezza direttamente nella regione.