Il presidente Volodymyr Zelensky ha fatto una dichiarazione forte riguardo alle ultime azioni della Federazione Russa nel contesto dei meccanismi di sanzioni internazionali, sottolineando che il Cremlino lavora attivamente per indebolire al massimo gli sforzi della comunità mondiale nel limitare le sue azioni aggressive

Chas Pravdy - 22 Giugno 2025 22:28

Secondo il leader ucraino, dai dati dell’intelligence, la Russia sta portando avanti una campagna attiva di negoziazione per ottenere la revoca delle nuove sanzioni e la riduzione delle restrizioni già applicate al paese aggressore a causa della sua guerra illegale contro l’Ucraina e di una vasta gamma di violazioni della politica estera. Durante il suo intervento, Zelensky si è soffermato dettagliatamente sul fatto che, secondo i dati dell’Ufficio principale dell’intelligence e del Servizio di intelligence estera dell’Ucraina, la Russia intende applicare un sistema completo di manipolazioni diplomatiche e finanziarie per raggiungere i propri obiettivi. Secondo le sue parole, il Cremlino non nasconde il desiderio di ridurre il costo della pressione delle sanzioni o di addirittura eliminarle del tutto, utilizzando un ampio arsenale di strumenti tattici e strategici. Dalle sue parole emerge chiaramente che Mosca utilizza attivamente la diplomazia, effetti dannosi sull’economia e sforzi di lobbying in diverse regioni del mondo — dall’Europa all’Asia e all’Africa — per convincere la comunità internazionale a rinunciare al sostegno alle misure sanzionatorie. Zelensky ha sottolineato che l’Ucraina, nell’ambito di questa lotta, continua a rafforzare il proprio lavoro diplomatico e invita i partner internazionali a non fare compromessi con l’aggressore in questo settore. "Comprendiamo come e chi usano in Europa e in altre parti del mondo. Ci opponiamo a ciò. Ringrazio ciascuno di voi che, nonostante gli ostacoli, sostiene l’ordine sanzionatorio ogni giorno, perché questo è uno strumento chiave per rafforzare la nostra pace e sicurezza comuni", ha affermato il presidente. Dalle sue parole si evince anche che le negoziazioni da parte della Russia non sono solo un gioco tattico sul piano diplomatico, ma un tentativo strategico di indebolire la pressione sanzionatoria e così creare condizioni favorevoli per un’escalation ulteriore dell’aggressione in Ucraina e intorno ad essa. In generale, Zelensky ha ribadito che l’Ucraina continuerà a impegnarsi con tenacia per mantenere la politica sanzionatoria e rafforzarne l’efficacia, perché proprio questo strumento rappresenta uno dei principali mezzi di deterrenza contro l’aggressione russa e di garanzia di stabilità a lungo termine nella regione e nel mondo in generale. **L’Ucraina è decisa a opporsi con determinazione ai tentativi del Cremlino di indebolire la pressione e invita la comunità internazionale a essere unita in questa lotta per la giustizia e la sicurezza.**

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