Наміром російських окупантів у ніч на 21 червня: вражаюча масштабність атаки, зруйновані міста та постраждалі мешканці
La notte tra il 20 e il 21 giugno, le truppe russe hanno condotto uno dei più massicci attacchi aerei degli ultimi tempi sul territorio dell'Ucraina. Secondo i dati delle forze militari ucraine, in quel momento il nemico ha utilizzato un numero record di mezzi di attacco aereo — fino a 280 missili e droni (UAV). La principale zona dell’attacco è stata la regione di Poltava, in particolare la città di Kremenchuk, che ha subito gravi danni e perdite. Secondo le informazioni delle Forze Aeree dell’Ucraina, il nemico ha impiegato durante l’attacco 272 droni di diversi tipi. I militari hanno aggiunto che con la massima precisione sono stati lanciati due missili aeroballistici Х-47М2 «Kinzhal», così come quattro missili da crociera di tipo «Kalibr» e due missili di tipo «Iskander-K». Secondo il rapporto militare, i difensori ucraini sono riusciti a abbattere con successo 140 droni, così come un missile da crociera «Kalibr» e un «Iskander-K». Allo stesso tempo, le forze di difesa hanno registrato perdite: si ritiene che siano state perse almeno 112 UAV in tutte le località, così come un missile da crociera «Kalibr», «Iskander-K» e «Kinzhal». Il maggior numero di detriti e colpi è stato registrato proprio nella città di Kremenchuk. A causa dell’attacco massiccio, sono stati danneggiati quartieri residenziali, sono divampati incendi, l’infrastruttura è stato distrutta e i residenti hanno assistito a terribili interruzioni di silenzio e notte. Secondo le prime informazioni, ci sono feriti, danni materiali e vittime nella città. Importante sottolineare — nei rapporti delle forze armate ucraine si afferma che la maggior parte dei mezzi di attacco sono stati neutralizzati, tuttavia è impossibile fermare completamente una campagna russa così vasta e mirata. Ciò conferma ancora una volta l’alto livello di tensione sul fronte e la complessità della difesa contro un nemico che continua a usare tattiche di attacchi massicci con missili e droni. In generale, dall’inizio dell’aggressione su vasta scala della Russia, l’Ucraina si scontra con un flusso infinito di attacchi pericolosi, che causano non solo numerose distruzioni, ma anche affaticamento psicologico della popolazione. La regione di Poltava, e in particolare Kremenchuk, rimangono tra le aree più vulnerabili, che il nemico cerca di indebolire volontariamente per minare lo spirito degli ucraini e distruggere gli sforzi di recupero e ricostruzione. Le forze ucraine di difesa lavorano quotidianamente per garantire la sicurezza della popolazione, ma è evidente la necessità di rafforzare la difesa aerea e di un sostegno internazionale per affrontare sfide così complesse. Le repressioni russe continuano a inquietare la società ucraina, ma lo spirito combattivo delle forze ucraine, così come il sostegno dei partner, offrono speranza di fermare l’aggressione e di riportare la pace in terra ucraina. Per ora, ogni nuovo attacco missilistico ricorda il prezzo della libertà e l’importanza di continuare a lottare per l’indipendenza e l’integrità del paese.