In Ucraina, un civile è morto a causa di un drone russo nella regione di Kharkiv
La situazione nella regione di Kharkiv continua a destare preoccupazione a causa dell’aumento delle attività delle forze russe. L’ultimo tragico episodio è stato l’abbattimento di un drone nemico nel villaggio di Stary Saltiv, nel distretto di Chuhuiv, che ha provocato la morte di un abitante locale di 60 anni. Secondo il capo dell’Amministrazione Militare Regionale di Kharkiv, Oleg Synehubov, questo incidente è avvenuto durante la mattina di sabato, e ha sottolineato che la situazione rimane difficile, e il pericolo per la popolazione civile è in aumento. Secondo le parole del dirigente regionale, questa tragedia rappresenta un ulteriore promemoria dell’importanza di rispettare le norme di sicurezza durante le allerte aeree. «Oggi, a causa dell’abbattimento di un drone nemico nel villaggio di Stary Saltiv, nel distretto di Chuhuiv, è morto un nostro compatriota. È una perdita irreparabile per la famiglia e per tutta la regione. Chiedo a tutti i cittadini di rimanere vigili, di non sottovalutare i segnali di allarme, poiché questi eventi dimostrano quanto siano pericolosi questi attacchi», ha dichiarato Synehubov nel suo comunicato ufficiale. Le forze armate e le autorità locali si concentrano sulla stabilizzazione della situazione, invitando contemporaneamente i cittadini a rispettare le norme di sicurezza, evitare di stare all’aperto durante le allerte aeree ed essere il più possibile cauti per non diventare vittime degli attacchi russi. In parallelo a questa tragedia, va segnalato che nella notte di sabato 21 giugno, gli occupanti russi non hanno lasciato indietro altre regioni dell’Ucraina, tra cui Poltava. Sono stati registrati pesanti bombardamenti nella città di Kremenchuk e nei suoi dintorni, con segnalazioni di colpi e di detriti caduti sulle zone residenziali, evidenziando ulteriormente la situazione tragica e pericolosa in cui si trova il popolo ucraino. Le autorità locali e i servizi di salvataggio sono al lavoro per eliminare le conseguenze, ma le perdite umane e i danni alle infrastrutture sono evidenti. In generale, la situazione nelle zone di combattimento attive rimane tesa e incerta. Le autorità ufficiali invitano i cittadini a non perdere la vigilanza, a rispettare le norme di sicurezza e a rivolgersi ai servizi competenti in caso di emergenza. Gli analisti evidenziano che questi attacchi sono ulteriore prova della persistente tensione al fronte e che ogni residente può diventare vittima casuale delle operazioni militari. Pertanto, mentre i difensori ucraini continuano a combattere in prima linea, i civili rimangono a rischio a causa dell’aviazione e dei droni nemici. A tutti si chiede di essere consapevoli, prepararsi a eventuali situazioni impreviste e sostenersi a vicenda in questo difficile momento.