Il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy ha nominato ufficialmente Ruslan Kravchenko alla carica di Procuratore Generale del paese con il suo decreto

Questa decisione rappresenta una conclusione logica di un processo lungo, durato diversi mesi, e segna una nuova fase nel sistema di giustizia ucraino. L’annuncio della nomina è apparso nelle fonti ufficiali il 21 giugno, quando sul sito del presidente è stato pubblicato il relativo decreto. Questo evento è stato il risultato di un intenso lavoro politico interno, poiché già all’inizio dell’estate Zelenskyy aveva presentato alla Verkhovna Rada la candidatura di Kravchenko per la posizione di massimo dirigente della procura statale. La storia di questa nomina è iniziata ancora il 16 giugno, quando il presidente ha inviato una proposta in tal senso al parlamento. Ciò è stato motivato dal fatto che, a partire da ottobre 2024, la carica di Procuratore Generale era rimasta vacante dallo scorso anno. Fino a quel momento, le funzioni erano state svolte dal primo vice procuratore — Oleksii Khomenko, che aveva operato come responsabile temporaneo della procura fino al completamento della procedura di nomina. Grazie a un’opera coordinata tra i parlamentari, già il 17 giugno, la maggioranza del gruppo “Servitore del Popolo” aveva sostenuto la candidatura di Kravchenko durante una riunione, e successivamente questo supporto era stato confermato anche dal settore competente del Comitato parlamentare per la politica di law enforcement. I membri del comitato hanno approvato all’unanimità la candidatura, dando così motivo al Consiglio dell’Ucraina di esprimere parere favorevole alla nomina. Lo stesso giorno, il Parlamento ha approvato la decisione di confermare la candidatura e ha dato “via libera” al presidente per la nomina. Ruslan Kravchenko ha oltre dieci anni di esperienza nel campo della giustizia e delle attività di law enforcement. La sua candidatura è stata vista come un’opportunità per rinnovo e rafforzamento delle attività delle procure, nonché per aumentare la trasparenza e combattere la corruzione. Per questo motivo, le forze politiche e il contesto esperto hanno seguito attentamente questo processo. Questa decisione è significativa nel contesto del sistema politico e giuridico ucraino moderno. Ora l’attesa principale è per i primi passi che compirà il nuovo procuratore generale nel processo di riforma della procura, di lotta alle violazioni di legge e di rafforzamento della fiducia nelle istituzioni giudiziarie. Sul fronte di questo evento, è importante ricordare che il precedente procuratore generale, Andriy Kostin, ha intrapreso un percorso difficile — dal ruolo di stretto collaboratore di Yermak fino alle dimissioni di grande risonanza, che hanno rappresentato un nuovo impulso a cambiamenti nella procura. Si ritiene che i cambiamenti nella leadership riflettano la volontà del potere di seguire la strada delle riforme, di superare i vecchi schemi di corruzione e di creare un sistema di protezione legale più efficace per i cittadini. In generale, questa nomina si può considerare un evento simbolico nella vita politica del paese, che indica la volontà delle autorità di fare passi verso gli standard europei nella lotta alla corruzione e nel miglioramento del livello di cultura giuridica in Ucraina. Si prevede che il nuovo procuratore generale Ruslan Kravchenko, grazie alla sua esperienza e alle sue ambizioni, diventerà una figura chiave nel processo di riforma del sistema di giustizia e nel rafforzamento dello stato di diritto a vantaggio della società ucraina.