Secondo i dati di un autorevole quotidiano statunitense Politico, i rapporti tra il capo dell’Ufficio del Presidente dell’Ucraina, Andriy Yermak, e i rappresentanti dell’amministrazione dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump stanno diventando sempre più tesi e suscitano grave preoccupazione a Washington

Chas Pravdy - 19 Giugno 2025 19:47

Basandosi su comunicazioni con oltre una dozzina e mezzo di fonti, il giornale conclude che le azioni del funzionario ucraino provocano irritazione anche tra quegli esponenti politici americani che hanno avuto l'opportunità di interagire personalmente con lui. Il materiale, pubblicato il 19 giugno, intitolato «Il funzionario ucraino che a Washington si ama odiare», si basa su interviste con varie fonti — ex e attuali funzionari pubblici, assistenti di membri del Congresso, e altri informati sui processi interni a Washington. La maggior parte degli intervistati ha preferito rimanere anonima a causa della delicatezza della situazione. Dal momento dell'invasione su vasta scala della Russia in Ucraina nel 2022, Yermak visita attivamente Washington, svolgendo il ruolo di mediatore nel dialogo tra le autorità ucraine e l'amministrazione americana. Tuttavia, secondo alcune fonti, ha acquisito la reputazione di essere inesperto nelle sottigliezze della politica americana, e il suo carattere e il suo stile di comunicazione brusco destano preoccupazione tra i funzionari statunitensi. «Molti lo considerano eccessivamente esigente e persino conflittuale — si legge nell’articolo. — Yermak spesso abuso della fiducia degli interlocutori americani e si comporta da una posizione abbastanza alta, senza considerare i processi interni a Washington». Inoltre, alcuni interlocutori esprimono preoccupazione che il rappresentante delle autorità ucraine a Washington possa comunicare in modo errato la posizione degli Stati Uniti al vertice ucraino, creando rischi aggiuntivi per le relazioni diplomatiche. Particolarmente critica è la recente visita negli Stati Uniti alla fine di maggio — breve e, secondo alcune fonti, caotica. Secondo cinque persone informate sui dettagli del viaggio, a Yermak è risultato difficile organizzare incontri con i dirigenti della Casa Bianca e di altri ministeri, e la sua presenza ha suscitato sorpresa e persino disapprovazione tra gli ambienti politici americani. «Abbiamo accolto la sua visita con diffidenza — commenta una delle fonti. — È arrivato senza obiettivi chiari e senza un piano definito, il che ha generato molte domande». In particolare, l’incontro programmato con il Segretario di Stato, Mark R. Rubio, è stato annullato all’ultimo minuto, mentre un precedente incontro con il Vicepresidente Joe Vainsem è stato addirittura ignorato. Questi messaggi evidenziano la complessità e la tensione nei rapporti tra la delegazione ucraina e i funzionari americani, sottolineando che Yermak, da quando è stato nominato quasi sei anni fa, rimane una delle figure più controverse nel contesto diplomatico tra Ucraina e Stati Uniti. Secondo gli esperti, anche nei momenti più difficili, la parte ucraina è riuscita a controllare le proprie emozioni e a mantenere uno stile diplomatico, per non danneggiare importanti interessi strategici. Tuttavia, nell’amministrazione Biden, la situazione sembra essere significativamente diversa. Vi si evidenzia apertamente una delusione per lo stile comportamentale di Yermak, anche se si mantiene moderazione e prudenza nelle parole. Durante le ultime visite della delegazione ucraina negli Stati Uniti — in particolare all’inizio di giugno — i rappresentanti delle autorità ucraine hanno svolto alcune riunioni con colleghi americani. In particolare, la ministra dell’Economia, Yulia Sviridenko, e Yermak si sono incontrati con rappresentanti dell’amministrazione, tra cui il Rappresentante speciale per l’Ucraina, Kit Kellogg. Tuttavia, critici e fonti a Washington presumono che le sfide e le divergenze tra le parti rimangano, e che il ruolo di Yermak in questi processi solleva sempre più dubbi. Nel contesto delle relazioni tese, va sottolineato che l’élite politica americana si mostra sempre più scettica sulla possibilità di una collaborazione efficace e costruttiva con le parti ucraine con la partecipazione di Yermak, il che, secondo gli esperti, potrebbe potenzialmente abbassare il livello di sostegno all’Ucraina sul piano internazionale. Tuttavia, nonostante le difficoltà, Kyiv continua a cercare il sostegno di Washington, e i politici ucraini non perdono la speranza che con il tempo la situazione si risolva e i contatti con le autorità statunitensi si stabilizzino.

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