La notte del 19 giugno, le truppe di occupazione russe hanno condotto un nuovo attacco sulla regione di Mykolaiv, utilizzando droni kamikaze di tipo Shahed 131/136, causando ingenti danni a una delle imprese agricole della regione

Chas Pravdy - 19 Giugno 2025 07:44

Secondo dati ufficiali, è stato danneggiato il sito produttivo e sono scoppiate grandi incendi presso magazzini e aree aperte con erba secca. Il capo dell'Amministrazione militare regionale di Mykolaiv, Vitali Kim, ha riferito nel suo canale Telegram che, verso le 3:50 di notte del 19 giugno, sono stati uditi segnali di allarme sulla regione. I nemici hanno condotto un attacco con droni kamikaze mirati specificamente alle infrastrutture della comunità territoriale di Inhuľ. Come risultato dell’attacco, un'impresa agricola è stata gravemente danneggiata, alcune parti dei magazzini sono state distrutte da esplosioni e incendi, e c’è il rischio di propagazione del fuoco nelle zone circostanti. Il responsabile dell’OVA ha precisato che gli incendi sono stati rapidamente domati grazie alla coordinazione delle squadre di soccorso e dei vigili del fuoco. È importante sottolineare che durante l’incidente nessun membro del personale o dei residenti locali è rimasto ferito — al momento non ci sono notizie di vittime o feriti. Secondo Vitali Kim, gli attacchi con droni rappresentano un’ulteriore manifestazione dell’aggressione da parte degli occupanti russi, che cercano di destabilizzare la situazione nella regione e di arrecare danni all’economia ucraina e alla sicurezza alimentare. Non è il primo attacco simile sulla regione di Mykolaiv, che si è di fatto rivelata una delle zone più vulnerabili nel settore strategico meridionale dell’Ucraina, dove il nemico utilizza attivamente droni per attacchi missilistici e aerei. I residenti e gli agricoltori locali, preoccupati, seguono con attenzione le nuove incursioni, anche perché la produzione agricola rappresenta un’importante voce di reddito per la regione e una risorsa strategica per l’economia ucraina nel suo complesso. La comunità di Inhuľ e tutta la regione di Mykolaiv sono attualmente sotto un controllo rafforzato e pronti a reagire, poiché i russi dimostrano un continuo interesse nel distruggere le infrastrutture e indebolire la regione, cercando di eliminare la resistenza civile. Le forze armate e le autorità di polizia continuano a monitorare attentamente la situazione, rispondendo prontamente a qualsiasi nuova sfida che si presenti. Le autorità locali invitano i cittadini a mantenere la calma, rispettare le norme di sicurezza e segnalare qualsiasi attività o oggetto sospetto che possa costituire una minaccia. In generale, questi eventi ripropongono quanto sia difficile e rischiosa la situazione attuale nelle regioni meridionali dell’Ucraina, dove le truppe russe cercano di seminare caos e di distruggere la resistenza dei residenti locali. Allo stesso tempo, le forze ucraine e le forze di sicurezza dimostrano capacità di reazione rapida e di minimizzazione degli effetti degli attacchi nemici, al fine di garantire sicurezza e stabilità nella regione.

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