Il Direttorato principale dell’intelligence del Ministero della Difesa dell’Ucraina (ГУР МОУ) ha compiuto un ulteriore passo deciso nella lotta per garantire la sicurezza e la protezione della popolazione ucraina nelle regioni temporaneamente occupate

Chas Pravdy - 18 Giugno 2025 17:30

Il 18 giugno, a Berdjansk, regione di Zaporizhzhia, si è svolta un'operazione speciale dei servizi segreti, che ha portato alla neutralizzazione di un attivo collaboratore e traditore di stato, Mykhailo Hrytsai, uno dei principali complici degli occupanti russi nella regione. Una fonte presso il servizio stampa del ГУР ha riferito che Hrytsai è originario della regione di Poltava, ma ha vissuto a Berdjansk per un lungo periodo. Era uno dei collaboratori più attivi delle amministrazioni di occupazione: guidava il centro locale del partito filorusso "Socialista Ucraina" e, dopo la conquista della città durante la guerra su vasta scala, si è volontariamente schierato dalla parte del nemico. Proprio durante l'occupazione, ha ottenuto una posizione nell'amministrazione di occupazione — vice sindaco di Berdjansk ad interim e vice sindaco per le infrastrutture, i servizi comunali e il settore energetico. La sua attività era finalizzata all'appropriazione illecita delle proprietà statali nella città, a vantaggio degli interessi degli aggressori russi e degli investimenti di capitale moscoviti. Secondo un rappresentante dell'intelligence, il nome di Hrytsai non è stato reso pubblico, ma si sottolinea, facendo riferimento a fonti, che proprio il ГУР МОУ è responsabile della sua eliminazione. Si evidenzia inoltre che la neutralizzazione del collaboratore è stata una misura necessaria nell'ambito delle operazioni di sicurezza e degli sforzi per eliminare i traditori del popolo ucraino. Hrytsai non era solo un traditore e un complici del nemico, ma anche un attivo partecipante a azioni distruttive e criminali a Berdjansk, sotto occupazione. Secondo le indagini, è coinvolto in crimini di guerra — terrorizzava la popolazione della città, consegnava cittadini ucraini ai occupanti e partecipava alla creazione e al funzionamento di lager, dove le vittime subivano torture e maltrattamenti. È stato formalmente accusato in un procedimento penale aperto il 1 aprile 2022 per articolo 111 (tradimento di stato), parte 2. Ciò testimonia una valutazione approfondita delle azioni criminali del traditore e della sua implicazione nel distruggere la sovranità ucraina nelle terre occupate. In generale, questo successo delle forze di sicurezza ucraine dimostra che qualsiasi tradimento e favore agli occupanti non eviterà responsabilità. Si conferma ancora una volta la volontà delle autorità ucraine e dei servizi segreti di proteggere gli interessi dello Stato e dei cittadini, perseguendo i traditori e i collaborazionisti più attivi che contribuiscono all'aggressione russa. L'operazione rappresenta un esempio lampante di professionalità e determinazione degli intelligence ucraine nella lotta contro il nemico e le sue reti di agenti nelle terre temporaneamente occupate.

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