Nella notte tra il 16 e il 17 giugno, le Forze Aeree ucraine hanno rilevato un nuovo episodio di attività intensificata dell’aviazione russa nei pressi dei confini ucraini
Secondo le informazioni fornite dal comando ucraino, due bombardieri strategici di tipo Tu-95MS sono decollati dall'aeroporto russo di Olenja, nella regione di Murmansk. Questi aerei sono stati avvistati nei cieli sopra i confini settentrionali del paese, effettuando un volo di circa centinaia di chilometri nella direzione sud-est. Secondo gli esperti militari, l'attività di questi velivoli non è casuale, ma indica un'operazione tattica di manovra delle forze russe. È nota la capacità del Tu-95MS di trasportare armi nucleari e convenzionali, e il suo impiego in questa situazione potrebbe far parte di un incremento delle forze militari russe nel settore nord del continente europeo. Le Forze Aeree ucraine avvertono che, in caso di ricezione di informazioni riguardanti un potenziale attacco missilistico o l'uso di missili da crociera da parte dei veicoli russi, saranno prontamente comunicate al pubblico, al fine di evitare il panico e garantire la massima sicurezza della popolazione ucraina. Le autorità militari invitano a non ignorare i segnali di allerta aerea e a essere estremamente vigili, poiché la situazione rimane tesa. Questo non è il primo episodio di attività simile da parte della Russia nelle regioni settentrionali, il che sottolinea l'importanza di una costante mobilitazione delle forze di difesa ucraine e del rafforzamento del controllo aereo. Nel frattempo, le forze armate ucraine rimangono attente e pronte ad affrontare qualsiasi scenario di sviluppo della situazione, per proteggere la sovranità e la sicurezza del paese in questo periodo difficile per la regione.