Le forze russe hanno nuovamente attaccato Cherson, concentrandosi nel quartiere Dniprovskiy, causando conseguenze gravi per la popolazione civile

Chas Pravdy - 17 Giugno 2025 18:53

Secondo gli ultimi dati, il numero di persone ferite a causa di questo attacco è salito a venti, tra cui adulti e anziani, il che evidenzia l’entità della tragedia e il livello di pericolo che affrontano i residenti della regione. Secondo le informazioni dell’Amministrazione militare regionale di Cherson, le ferite dei civili sono diverse — da ferite da schegge a traumi esplosivi. Tutti i feriti stanno ricevendo assistenza medica e cure necessarie. In particolare, si è rivolta in ospedale una donna nata nel 1966, che ha riportato una ferita da schegge al torso e un trauma esplosivo. Considerata la gravità delle sue condizioni, attualmente è sotto osservazione medica, ma il suo stato permette di ricevere cure a domicilio, cioè in regime ambulatoriale. Un altro ferito è un uomo di 41 anni residente a Cherson, che ha subito ferite presto questa mattina durante un nuovo attacco con droni nel quartiere. Gli è stato diagnosticato un trauma esplosivo e una ferita da schegge alla gamba. Tuttavia, anche questo uomo sta seguendo un trattamento ambulatoriale, e la sua vita e salute non sono in imminente pericolo. Oltre a questi due feriti, altre quattro persone si sono rivolte ai servizi sanitari — tre donne di 84, 50 e 62 anni e un uomo di 58 anni. In tutti è stato riscontrato gravi danni da schegge e traumi causati dalle esplosioni. I medici hanno deciso di ricoverare in ospedale il uomo di 58 anni, mentre gli altri feriti ricevono attualmente assistenza ambulatoriale e cure a domicilio. Questa è già la quarta notizia recentissima riguardante persone ferite nel quartiere Dniprovskiy di Cherson a causa degli attacchi russi con droni. Precedentemente si era saputo che 12 persone avevano riportato ferite a seguito di un altro strike sul quartiere. La situazione rimane tesa, e i cittadini della città affrontano quotidianamente il rischio di nuovi attacchi che distruggono le loro vite e l’ambiente circostante. Le testimonianze di testimoni e le fonti ufficiali sottolineano come la Russia, usando droni mortali, tenti di intimidire la popolazione e aumentare la pressione psicologica. Tuttavia, le autorità ucraine e i medici rimangono determinate, dedicando tutti gli sforzi nell’assistenza alle vittime e nella ricerca di vie per prevenire ulteriori distruzioni. Contemporaneamente, la situazione nella regione rimane tesa a causa delle continue escalation e della capacità del nemico di lanciare attacchi con armi drone moderne, creando un serio rischio per i civili e danneggiando le infrastrutture. Gli abitanti locali sono sempre più preoccupati per l’intensificazione delle incursioni missilistiche e aeree e per i potenziali rischi per la loro vita e proprietà. I volontari e le autorità locali organizzano aiuti e cercano di garantire misure di sicurezza, ma al momento non è possibile proteggere totalmente la città da queste nuove minacce. Le notizie allarmanti da Cherson evidenziano il bisogno urgente di un maggiore supporto internazionale e del potenziamento delle capacità di difesa del Paese per fronteggiare questa guerra che non si ferma.

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