Incorso alla soglia di un importante vertice internazionale a L’Aja, la leadership ucraina coordina attivamente i propri passi diplomatici, cercando di gettare una base solida per una futura collaborazione con gli alleati

In particolare, il presidente Volodymyr Zelenskyy in Canada ha tenuto un'importante riunione con il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, durante la quale hanno delineato le principali aspettative dell’Ucraina in vista del prossimo vertice dell’Alleanza Atlantica, che si terrà già la prossima settimana a L’Aja. Questo incontro è stato parte di un più ampio lavoro diplomatico volto a rafforzare la posizione dello Stato nell’ambito della NATO e a garantire un supporto efficace da parte dell’alleanza. Nel suo intervento, Zelenskyy si è soffermato dettagliatamente sugli aspetti principali che devono diventare priorità per l’Ucraina durante il vertice. Il presidente ha sottolineato che per le forze ucraine sono fondamentali non solo le dichiarazioni politiche, ma anche un aiuto militare concreto, che potrebbe cambiare significativamente la situazione sul campo di battaglia. Si tratta in primo luogo di rafforzare i sistemi di difesa aerea (D.A.) e di fornire sistemi missilistici più moderni, capaci di rispondere adeguatamente agli attacchi costanti di missili e droni da parte della Russia. Zelenskyy ha anche evidenziato che l’aggressore non si ferma nel tentativo di aggravare la situazione, aumentando il numero di mezzi di attacco, mettendo a rischio la vita dei civili e distruggendo le infrastrutture. «Ringrazio Starr per il suo continuo supporto all’Ucraina. Dobbiamo continuare a rafforzare la nostra posizione con gli sforzi e garantire le risorse necessarie per la nostra sicurezza», ha affermato il presidente ucraino nel corso della conversazione. Le sue parole sottolineano l’importanza di una maggiore unità di sforzi e un invito a passi ancora più decisi da parte della NATO per aiutare l’Ucraina a respingere l’aggressione. Prima di questa riunione, il 17 giugno, Volodymyr Zelenskyy aveva già incontrato il Primo Ministros del Regno Unito, Kira Starmer, nell’ambito del vertice dei leader del G7 in Canada. Questo incontro bilaterale mirava anche a delineare piani di collaborazione futura e a coinvolgere nuove forme di supporto all’Ucraina nel contesto della sua lotta. A tutti questi passi precede un’intensa maratona diplomatica volta a rafforzare il sostegno internazionale al nostro Paese in un momento difficile. In generale, l’attività della leadership ucraina in vista di importanti forum internazionali testimonia il desiderio di consolidare la propria posizione e di ottenere risultati concreti per rafforzare la capacità difensiva del Paese e garantirne la sovranità. Le aspettative dell’Ucraina dal vertice NATO sono non solo parole, ma il desiderio di ricevere un aiuto reale per proteggere le persone e le infrastrutture dall’aggressione russa. Questo approccio coordinato dimostra che l’Ucraina ha chiaramente definito le proprie priorità e intende difenderle attivamente sulla scena internazionale nei prossimi giorni.